C'era una volta Tony Baretta, il detective con lo stuzzicadenti il cui pappagallo beveva whisky
Negli anni 70 spopolava in tv il tandem composto da Tony e Fred. Tony era il detective sotto copertura Baretta il cui partner era un pappagallo bianco, Fred che rispondeva al telefono e beveva whisky liscio.
Tony Baretta - classe 1933 – il cui vero nome era Michael James Gubitosi - e' morto all'eta' di 89 anni.
Lo show Baretta è andato in onda dal 1975 al 1979.
Tshirt, jeans, cappelletto in testa, stuzzicadenti tra le labbra, l’italo-americano Tony Baretta assomiglia più a un taxista o a un pizzaiolo che a un uomo di legge. Però la simpatia e la bonarietà del personaggio costringono il telespettatore ad affezionarsi puntata dopo puntata: questa sorta di antieroe con la passione per i travestimenti vive in un hotel – il King Edward – con Fred, un pappagallo bianco che risponde al telefono e beve whisky liscio. In più di un’occasione Baretta sposa cause sbagliate, convincendosi che un colpevole è innocente o viceversa; ha un giro di informatori di colore ai quali è affezionato e piange a dirotto quando gliene fanno fuori qualcuno; conosce molte prostitute che tratta con affetto e fa di tutto per aiutarle quando finiscono nei guai; con i superiori, invece, mostra una certa arroganza e strilla volentieri se non gli danno retta; questi, dal canto loro, non lo puniscono perché sanno quanto vale, ovvero perché sanno di avere torto.
Nel 2001 Blake era stato accusato dell’omicidio della moglie, Bonny Lee Bakley, risulto' innocente. Quattro anni dopo una giuria ha ritenuto Blake responsabile dell'omicidio colposo di sua moglie e gli ha ordinato di pagare 30 milioni di dollari ai tre figli della vittima, soldi mai avuti perche' l'attore dichiaro' fallimento.