Controsport: Italia bella cosi’ non si e’ mai vista
di Nicola Sparano
Comm'è bella 'a muntagna stanotte:
bella accussì nun l'aggio vista maie!
La montagna in questione sarebbe l'Italia mai bella come oggi.
Bella accussi' (cosi') non e' stata in Spagna e nemmeno in Germania nel 2006.
Li' vincemmo il mondiale, furono vittorie meritate, raggiunte grazie a cuore, grinta, determinazione e gioco sparagnino puro stile Made in Italy, difesa e contropiede, contro il quale sbatterono la coccia/cabeza prima Zico, poi la buonanima di Diego e quindi il caprone francese Zizou vi si incrino' le corna.
Oggi l'Italia ha cambiato gioco e mentalita', non fa le barricate, non aspetta, attacca con fluidita' e profitto visto le tre pere servite prima ai turchi (bye-bye) e poi agli svizzeri.
Tutto merito di Mancio, of course.
Il Ct marchigiano, dai e dai, ha costruito un piccolo capolavoro grazie ad una mossa che ora sembra semplice ed itelligente: far giocare gli Azzurri nel loro ruolo, non ha snaturato i compiti cercando soluzioni nuove e problematiche.
Dopo due partite tutti guardano a bocca aperta la nuova Italia.
Anche il teleparlatore irlandese di TSN si spertica in elogi, il che e' quantomeno strano visto che gli inglesi hanno sempre inzuppato la lingua nel veleno delle malignita' ogni volta che incrociavano l'Italia.
L'ex difensore irlandese, Kevin non mi ricordo come fa di cognome, ha giustamente detto che Mancini ha creato un grande gruppo che si dispone sapientemente in ogni zona del campo.
Lo stesso Kevin ha comunque precisato piu' di una volta che l'Italia e' forte anche se non ha individualita' di spicco.
Ma questo tizio Insigne lo ha visto o no?
Meglio di Lorenzo in questi mondiali ci sono, forse, soltanto Ronaldo e Mbappe'.
In ogni caso, come ben sappiamo tutti, una sola rondine non fa primavera, nel calcio ci vuole un “gruppo” affiatato con le gambe forti ed il cervello fino, se poi c'e anche il fuoriclasse...
E' troppo presto per cantare vittoria, ma sognare si puo'.
Perche' il Mancio e' anche intelligente nella gestione dei suoi uomini.
Quando i tre punti erano in cassaforte ne ha sostituiti quattro, facendo risparmiare energie ad elementi importati che sarviranno come il pane nelle partite da dentro e fuori.
L'Italia e' gia' qualificata, la partita con il Galles serve soltano per conservare il primo posto del gruppo.
Tale primo posto significherebbe dover affrontare una delle due ripescate nei 16.mi di finale che al momento potrebbe essere chiunque.
Un passo alla volta comunque.
Godiamoci le vittorie e la consapevolezza di avere una gran bella Italia.
BRAVI AZZURRI, FORZA ITALIA