Lionel sulla strada di David

Lionel Messi e David Beckham in una foto di archivio

La notizia non e' ancora ufficiale, ma Messi e' veramente ad un passo sall'Inter Milan. Se l'affare sara' confermato, Messi come mimimo stabilira' il record assoluto di giocatore piu' pagato della Mls, lasciando nella polvere quello di Lorenzo Insigne.

Messi avrebbe voluto giocare un altro anno in Europa ma, in assenza di offerte soddisfacenti, si sarebbe trovato a decidere fra Mls o Al Hilal, preferendo alla fine la soluzione a stelle e strisce anche per ragioni extracalcistiche, come la possibilità di vivere negli States (ha una villa a Miani dove trascorre parte delle vacanze) o di firmare importanti accordi commerciali con giganti del settore come Adidas, Apple, Coca Cola. Inoltre avrebbe l'opzione di acquistare a prezzo scontato una franchina della Mls proprio come fece Beckhan nel 2007.

Messi, nato in Argentina il 24 giugno del 1987, avrebbe rifiutato una mega offerta di quasi un miliardi di euro per andare a giocare in Arabia Saudita. Gli arabi, che intanto hanno preso anche Benzema, non badano a spese per arrivare ad ospitare il Mondiale del 2030.

Il Mondiale del 2026 si disputera' per la maggior parte in America (briciole anche a Canada e Messico) e la presenza di Messi in una squadra della Mls e' uno psot grandioso sia per il mondiale che per il campionato.

PERCHE' BECKHAM LASCIO' IL REAL PER IL GALAXY

In totale, si stima che Beckham abbia guadagnato circa 255 milioni di dollari durante i suoi 5 anni con i LA Galaxy in MLS, oltre 50 milioni di dollari all'anno.

La capacità di mettere a disposizione la propria immagine riconosciuta a livello mondiale e rendere lucrativo un passaggio nella MLS che ha condizionato e influenzato positivamente la crescita di tutto il campionato.

Osservando la tabella sopra riportata è interessante analizzare che, nonostante il trend di crescita, l’Inter Miami nel 2020 abbia pagato “solo” 20 milioni dollari per entrare a far parte della MLS.

Per trovare la risposta a questa domanda bisogna fare un passo indietro e parlare di David Beckham, attuale Presidente dell’Inter Miami, iconico calciatore degli ultimi 30 anni e (aggiungiamo) lungimirante imprenditore.

Nel 2007 l’ex Golden Boy lascia il Real Madrid per trasferirsi ai Los Angeles Galaxy in MLS. Una scelta che, per un calciatore che all’epoca aveva ancora 32 anni, fu definita dai più come strana e illogica, nonostante la figura di Beckham si sposasse a pieno con la filosofia hollywoodiana del club di LA.

David Beckham, da lungimirante imprenditore, concordò clausole contrattuali che gli hanno permesso poi negli anni di avere un ritorno sull’investimento di andare in MLS decisamente lucrativo.

L’ex Man Utd negoziò una percentuale di tutti gli introiti dei Galaxy come parte variabile del suo contratto, includendo una fee su merchandising, ticketing, sponsorizzazioni, e perfino su hot dog e birre vendute allo stadio durante le partite.

Tornando all’Inter Miami, all’interno di quell’accordo Beckham negoziò direttamente con la MLS il diritto di acquistare una franchigia con una expansion fee di 25 milioni di dollari.

Una cifra che all’epoca, parliamo del 2007, era nettamente superiore rispetto a quanto pagato nello stesso anno dai Toronto FC che sborsarono circa 10 milioni di dollari.

Ma la lungimiranza imprenditoriale di David Beckham gli ha permesso di godere di questa clausola contrattuale in un momento in cui vi era un effettivo vantaggio a pagare questo prezzo.

In un contesto, quello attuale, in cui la crescita del campionato americano viaggia a tre cifre percentuali e i diritti TV sono sensibilmente lievitati anche grazie all’accordo con Apple.

Le expansion fee sono decisamente aumentate col tempo e pertanto David Beckham è riuscito ad approfittare, grazie alla sua visione sul campionato MLS, di un prezzo decisamente minore rispetto a quanto pagato nello stesso anno, il 2020, per esempio da Nashville (275 milioni di dollari).

Quello che nel 2007 sembrava una follia, 13 anni dopo è diventato un vero e proprio affare considerando anche quanto è cresciuto il valore medio delle franchigie MLS dal 2008 (circa 37 milioni di dollari) al 2022 (582 milioni di dollari).


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