Lunedi' si vota, Trudeau non e' credibile per le tante promesse non mantenute
di Odoardo di Santo
di Odoardo di Santo
Lunedi' si chiude la campagna delle elezioni politiche.
Siamo nel mezzo della quarta feroce ondata di covid e a ridosso della sciagurata crisi afghana che ha lasciato in balia dei talebani migliaia di cittadini canadesi e di afghani per venti anni collaboratori dei canadesi e degli alleati .
Due terzi di canadesi si sono dichiarati contrari alle elezioni che costreanno $ 600 milioni. Solo Trudeau le ha volute perche' vuole un governo di maggioranza anche se il governo uscente di minoranza ha funzionato bene e non e' mai stato sconfitto con voto di sfiducia.
Non in grado di giustificare la necessita' delle elezioni,Trudeau ha ripetuto che vuole che i canadesi facciano sentire la loro voce .
Ma i Canadesi si sono espressi nel 2019 quando hanno negato a Trudeau la maggioranza dopo la serie di scandali che sono dilagati durante il suo governo di maggioranza .
Trudeau ed il leader Consevatore Erin O'Toole ogni giorno ci dicono di non votare pervche` l’altro e' non credibile.
Le contumelie personali hanno casa in America non in Canada.
L’operato dei governi non si giudica sulla base di attacchi personali, sulle promesse future ma sull’operato del passato cioe' sul record , come si suol dire.
Trudeau ripete il solito ritornello un po' trito, promettendo le grandi cose che il partito liberale fara' nel futuro.
Noi crediamo sia utile esaminare i fatti.
Nella campagna elettorale sono emersi molti problemi insoluti e promesse tradite di cui diamo alcuni esempi.
Child care: Solo il Quebec ha un programma provinciale di asili infantili pubblici, con un costo per le famiglie di $10 dollari al giorno .
Un programma di day care nazionale fu promesso dal governo liberale di Chretien la prima volta 30 anni fa .
Fu ripromesso dal governo Martin.
Durante governo di minoranza scorso l’NDP presento' una mozione per istituire il programma nazionale di asili infantili.
I liberali ed i conservatori votarono contro.
Seguendo il copione, i liberali nel budget promisero il piano nazionale ma ...nel futuro.
Riconciliazione con gli indigeni.
Il rapporto della Truth and Reconciliation Commisssion nel 2015, fece 94 raccomandazioni per ripagare gli indigeni delle indegnita' e dei soprusi subiti nel corso degli anni.
Trudeau nel 2015 immediatamente promise che una volta eletto Primo ministro avrebbe attuato tutte le raccomandazioni.
Sei anni dopo ne sono state attuate solo 6.
Dopo la orrenda scoperta di centinaia di tombe senza nome dei bambini indigeni forzati nelle scuole residenziali Trudeau si e' inginocchiato esprimendo offrendo preghiere e pensieri per le vittime . Parole.
Il problema dell’acqua potabile e' sconcertante e vergognoso.
Trudeau aveva promesso che nel 2023 tutte le comunita' indigene avrebbero avuto acqua potabile . Finora moltissime comunita' hanno dovuto bollire l’acqua.
Di recente il governo ha dichiarato che non potra' risolvere il problema per il 2023 ma che sono stati fatti passi avanti.
La Tv ha mostrato giovani madri che dal 1995 non hanno avuto acqua potabile e i figli che avevano in braccio non sanno ancora che cos'e' .
Siamo nel 2021.
Il Globe and Mail di venerdi ha scritto che solo l’NDP si e' impegnato sul problema della riconciliazione. Gli altri silenzio.
Tassa per i supericchi.
Jagmeet Singh leader dell’NDP ha proposto di tassare equamente i supericchi che non pagano le tasse.
Buon senso vuole che in un paese democratico i cittadini paghino le tasse sulla base dei loro redditi. Sembra assurdo che Amazon faccia miliardi di profitti in Canada, durante la pandemia, quando milioni di cittadini sono rimasti senza lavoro e senza entrate ma non paga tasse.
La musica non piace a Trudeau ed a O’ Toole .
Trudeau ha descritto la posizione dell’NDP come cinica ma non si capisce perche'.
La CBC , voce del padrone, per bocca della gioconda conduttrice Rosemary Barton in una intervista a Jameet Singh ha detto che se i ricchi vengono tassati lasceranno il Canada, ignorando che i ricchi sono da tempo assidui frequentatori dei paradisi fiscali.
Ironia della sorte il Presidente Biden ha proposto in questi giorni un programma di tassazione dei supericchi simile al piano di Jagmeet Singh.
Cambiamenti climatici
Il tema del clima e del riscalmento del pianeta e' entrato di forza nel dibattito pubblico anche a causa dei disastri naturali che hanno turbato piu' che mai l’intero pianeta, dagli incendi che hanno distrutto intere plaghe terrestri a uragani e tempeste sempre piu’ estreme che causano inondazioni e distruzione.
Dopo essere stato eletto a maggioranza nel 2015 Trudeau promise un “cambiamento vero un “real change”.
Secondo Tom Mulcair, commentatore della CTV , nel 2015 alla Conferenza sul clima di Parigi che fisso' i nuovi obiettivi per ridurre l’inquinamento , Trudeau dichiaro' solennemente “Canada is back” ironicamente come O’ Toole ripete durante la campagna elettorale.
Tornato dalla conferenza in Canada Trudeau annuncio' che i suoi obiettivi per combattere i cambiamenti climatici erano quelli del malignato predecessore Stephen Harper.
Alla fine dello scorso anno Trudeau annuncio'` un “ bold”, coraggioso e meraviglioso nuovo programma sul clima.
Piccolo problema. Non e' successo nulla.
Il 22 aprile Earth Day, Trudeau si uni a Biden e agli altri leaders del gruppo dei 7 e , non avendo nulla da dire la sparo' grande e disse che l’obiettivo di ridurre i ntassi di inquinamento saranno raggiunti nel 2050 quando avra' 79 anni.
Il record del govero canadese e' il peggiore del gruppo dei paesi del grupp dei 7.
Trudea promise solennemente ai canadesi e ai partners internazionali che avrebbe cessato di dare sussidi al compagnie petrolifere e del gas notoriamente tra i maggiori produttori di inquinamento. Non solo ha continuato a dare sussidi ma quaest’anno ha li ha aumentati di 900 milioni.
Per giunta nel 2018 il governo ha comprato Trans Mountain Pipeline dalla compagnia texana Kinder Morgan, che causo' una levata di scudi generale degli indigeni , tra gli altri, quando fece domanda di espandere la capacita` dell’esistente oleododotto.
I canadesi sembrano essere meno irritati con i liberali che violano le oblighi internazionali che con i conservatori.
Harper defini' l’accordo di Kyoto una trama socialista
L’accordo di Kyoto obligava il Canada ridurre le emissioni di gas del 6% dai livelli del 1990 tra il 2008 ed il 2012.Al contrario aumentarono del 30% .
Con i governi conservatori e liberali il Canada e' stato in coda agli altri paesi...
Una generazione fa fu coniato il termine “vapourware” cioe' fai grandi annunci sui cambiamenti basati sul nulla per attrarre l’attenzione e distrarre l’attenzione dei competitori. Aria calda .
Trudeau e' il maestro degli annunci ,ma i belli annunci non valgono nulla se non sono seguiti dai fatti.
Pharmacare
Nel 2015, alla vigilia delle elezioni che lo elessere Primo ministro Trudaeu annuncio' solennemente che appena eletto avrebbe introdotto il Pharmacare cioe' un programma nazionale, simile al medicare per dare copertura delle spese per le medicine specialmente quelle a costo molto alto.
Nel governo di minoranza uscito dalle elezioni del 2019 , l’NDP introdusse una mozione in parlamento per istituire il Pharmacare.
I liberali con i conservatori votarono contro.
Stando ai sondaggi , visto che la maggioranza sembra che stia svanendo, Trudeau sta cercando di mantenere il voto liberale e di difendersi dagli attacchi di Jagmeet Signh dell’NDP e Annemie Paul dei Verdi che fanno presente che i fatti mostrano la totale asssenza di risultati dopo sei anni di annunci.
Il problema non e' solo di Trudeau tuttavia , come ha rivelato Eddie Goldenberg, il chief of staff di Chretien che ha scritto nel libro di memorie “The way it works” che firmare l’accordo di Kyoto serviva solo a “galvanizzare” l’opinione pubblica ma non per osservare gli obiettivi di Kyoto. Perche', ammette candidamente , il governo non aveva nessun piano.
Il trucco di Trudeau e dei liberali e' sempre lo stesso.
Gli amici di Bay Street possono contare sui liberali che dicono le cose giuste sui cambiamenti climatici per attrarre i voti dei cittadini ma poi continuano a sostenere il settore del petrolio e del gas
Noi canadesi, cittadini comuni siamo preoccupati dei cambiamenti climatici che provocano terrificanti disordini e catastrofi.
La capacita' dei liberali di spiegare il loro continuo fallimento con promesse future mai manenute prima o poi sbattera' la testa contro la realta’. Verra' il tempo quando i canadesi si chiederanno quanto si puo' abusare della nostra pazienza ?
Gli elettori, specialmente i giovani possono vedere oltre la cortina fumogena delle promesse. Non saranno raggirati per sempre.
Con la corsa ormai incerta ora Trudeau si concentra sulle grandi citta` suonando la trita sirena di non dividere il voto, agitando lo spauracchio dei conservatori.
Ma questa volta i progranmmi dei liberali e dei conservatori, salvo differenze marginali, sono molto simili.
Si ha l’impressione che i liberali potrebbere aver suonato quella musica un volta di troppo..
Singh sembra tenere nei sondaggi, per quel che valgono anzi sembra di essere alla vigilia di una breccia nella GTA .
Annamie Paul ha fatto buona impressione con il suo intendimento dei problemi climatici.
Ambedue cercheranno di convincere ed ispirare gli elettori che si preoccupano delle sorti del pianeta che lasceremo ai nostri figli.
Lunedi’, agli elettori l’ardua sentenza.