Messi marcato a tutto campo da ex Navy Seal, team di 50 persone per poteggere la famiglia
di Nicola Sparano
Ai tempi del calcio di ferro, quando si marcava ad uomo, c'erano allenatori che ordinavano al loro difensore piu' duro - uno come Gentile, tanto per fcare un esempio - :“Quello lo segui anche sotto la doccia”.
Il “quello” di oggi e' Lionel Messi. A marcarlo non e' un avversario ma uno stipendiato del suo club (Inter Miami) mentre sfodera gol e magie nel suo nuovo Eldorado americano.
Il “marcatore a tutto campo” , che segue La Pulce come un'ombra,e' un ex soldato, per la precisione un ex Navy Seal. Si chiama Yassine Chueko, un ex membro dell’esercito americano che ha combattuto in Iraq e Afghanistan., esperto di arti marziali, taekwondo e boxe e ha partecipato a diversi incontri di Mma.
Il ruolo di Chueko va ben oltre l'essere un semplice body gurd per Lionel Messi. Sebbene il suo compito principale sia garantire la sicurezza del fuoriclasse argentino durante le partite, gli allenamenti e le apparizioni in pubblico, le sue responsabilità abbracciano un ambito più complesso. Un esempio degno di nota che ha attirato l'attenzione diffusa è stato Chueko che correva al fianco di Messi lungo la linea laterale mentre il giocatore festeggiava un goal con i suoi compagni di squadra. Questa immagine non solo ha catturato la profondità del loro rapporto di lavoro, ma ha anche evidenziato l’agilità e la dedizione di Chueko al suo ruolo.
Inoltre, Chueko ha il compito di marcare a uomo Messi durante le partite, pronto a intercettare eventuali invasori di campo che potrebbero tentare di avvicinarsi al capitano dell'Inter Miami. Questo livello di vigilanza riflette il livello di impegno richiesto per salvaguardare un giocatore della statura di Messi. La partnership tra Lionel Messi e Yassine Chueko testimonia l'intricata rete di elementi che contribuiscono al successo di un atleta professionista. Mentre la straordinaria abilità di Messi sul campo gli ha fatto guadagnare l’adorazione globale, la dedizione di Chueko nel garantire la sua sicurezza sottolinea fino a che punto i club si spingono per proteggere i loro preziosi beni.
Nel protocollo di massima protezione c'è anche un altro compito da svolgere: sorvegliare la famiglia del campione, anche quando si reca al supermercato per fare la spesa. Per farlo Cheuko si serve di una squadra di 50 persone che monitora l'intera vita di Lionel Messi e dei suoi cari a Miami.
Cristiano Ronaldo, intanto, si stara rodendo il fegato nel suo Eldorado arabo. CR7 e' stato sempre notevolmente geloso dell'argentino con il quale ha pur diviso per 20 anni onori gloria e palloni d'oro. In Arabia Saudita lo hanno ricoperto d'oro ma quando segna o passeggia per strada a proteggerlo non c'e' un body guard speciale per lui, al massimo uno o due cammellieri.