Papere, rigori ed un gol alla Weah; Napoli a punteggio pieno, Juve a -8
di Nicola Saparano
La Signora e' caduta di nuovo, la classifica piange con un solo punto, a -8 dalla vetta.
Un sabato pieno di papere e di gol uno dei quali alla Weah.
David Okereka ha imitato il mitico attaccante del Milan partendo dalla sua meta' campo, mangiandosi via via tre o quattro empolesi prima di saettare a rete.
Non e' stata come la seconda rete di Maradona agli i nglesi nella partita delle Mano de Dios, ma ci e' andata vicino.
Per i “gondolieri” si tratta dalla prima vitoria nella massima serie, per l'Empoli e' stato come cadere dalle stelle alle stalle, prima delle sosta aveva battuto a Torino la Juventus.
La quale Juventus e' andata a Napoli con i “resti” ma non e' riuscita a sfruttare il regalo di Malos che ha dato a Morata facile palla del vantaggio.
Per una cinquantina di minuti i bianconeri hanno resistito, poi Szeczesny ha paperaggiato su un tiro che dove respingere di pugno invece ha provato a bloccare la palla che gli e' scivolata dai guantoni finendo proprio sui piedi di Politano che ha insaccato da posizione defilata.
L'1-1 figlio di due errori resiste sino a cinque minuti dalla fine quando Kean, appena entrato, su una punzione napoletana colpisce di testa all'indietro, il portiere polacco evita l'autogol ma sulla palla si avventa Koulibaly che insacca il 2-1.
Spalletti si gode la terza vittoria consecutiva e per almeno una giornata e' in testa alla classifica.
La Juve, da parte sua, in tre partite ha otto punti di distacco dalla vetta e fino ad ora ha giocato ben al di sotto delle sue possibilita'.
Max Allegri ha molti problemi da risolvere, non ultimo allontanare il fantasma di Ronaldo, ma in cima alla lista c'e' da chiudere immediatamente quel buco polacco che ha in porta.
Un'altra “grande” che ha toppato e' stata l'Atalanta sorpresa in casa da una combattiva Fiorentina. La “Dea” e' stata fulminata da due rigori e Gasparini ha praticamente detto che l'arbitro ha giocato per la Fiorentina. Ad occhio e crose, pero', si vede che l'Atalanta non sta correndo come correva l'anno scorso.
Domani, domenica 12, entrano in ballo le quattro squadre a punteggio pieno, cioe' Inter, Milan, Lazio e Roma.
Il match clou del turno e' Milan-Lazio.