Toronto, addio playoff: Bono vanifica prodezza di Insigne
di Nicola Sparano
Per quest'anno e' andata.
Per l'anno prossimo debbono prendere, come minimo, un portiere degno di questo nome e una punta centrale che sappia aprire gli spazi e dialogare con Insigne e Bernardeschi,
Il treno delle speranze si e' dunque fermato a Miami, per il posto al playoff continuera' a battersi l'Inter di Higuain che ha vinto per 2-1grazie soprattutto alla pessima prestazione del portiere torontino Malo, pardon Bono.
Gia' reduce da due papere contro il New England il goalie americano ha regalato il primo gol lasciandosi sfuggire dalla mani un facile pallone scagliato dalla distanza da Mota (20’).
Poi, dopo il grandissimo pareggio di Insigne – favoloso tiro al volo da limite, al 28’ – Bono ha sbagliato l'uscita su un cross dalla sinistra e per Lassiter e' stato facile insaccare a porta vuota (44’).
Le incertezze di Bono hanno chiaramente demoralizzato e domotivato la squadra che nella ripresa ha cercato invano di rimediare con le giocate individuali di Insigne e Bernardeschi.
Sull'altro fronte Gonzalo Higuian e' stato un a minaccia costante come suggeritore, non ha piu’ lo scatto ma sa dove andare per prendere la palla che poi distribuisce con sapienza.
El Ppita e soci sono stati applauditi a scena aperta anche dal co-proprietario dell'Inter Miani, David Beckham.
Restano sette partite, matematicamnte i numeri per la rimonta ci sarebbero, praticamente pero' le chances minime.
I boss del Toronto, che hanno investito tanto su Insigne, Bernardeschi e Criscito dovranno lavorare per organizzare una campagna di rafforzamento adeguata.
In discussione dovrebbe esserci anche il tecnico Bob Bradley che quest'anno ha agito anche da general manager.