Toronto, siamo in semi-lockdown? Il governo non e’ chiaro al riguardo
Oggi, giovedi' 14 gennaio, abbiamo avuto l'allerta. Secondo lockdown deciso da Doug Ford.
Per scaramanzia e' scattato il giorno tra il 13 e 15 , date da cui stare alla larga secondo gi affezionati di scienze occulte e gli indovini.
Il 13 e' il numero che porta sfortuna per antonomasia, il 15 , le famigerate idi di marzo, segnarono l'assassinio di Giulio Cesare.
Non e' detto pero' che barcamenarsi tra le due date sia stato di grande aiuto.
Ieri l'Ontario ha raggiunto la cifra record di 224,984 positivi e di 5,209 morti di cui 3, 029 nelle case di riposo di lunga degenza, che meritano un'accurata disamina.
Non e' cancellabile l'orrore della prima ondata della scorsa primavera e lo spettacolo indecente e mortificante di pazienti maltrattati in Case di cura con personale insufficiente, malpagato e con risorse inadeguate al punto che il governo fu costretto a chiamare l'esercito.
Il governo promise che avrebbe provveduto.
"Mai piu' in Ontario", disse Ford con tono perentorio
Da allora nulla.
L'incompetente Minister of long-term care Merrilee Fullerton e' rimasta invisibile al punto che la leader dell'Opposizione Andrea Horvath e molti gruppi comunitari, parenti dei pazienti ed operatori sanitari chiedono invano le dimissioni, finora negate da Ford.
E' cosi siamo arrivati impreparati all'appuntamento previsto della seconda ondata del Covid 19.
Oggi 250 case di cura (LTC homes) sono infette da Covid 19 e quasi 13 mila residenti sono positivi con l'aggiunta 4950 personale sanitario .
Ford e' apparso alla conferenza stampa con la faccia funebre di circostanza .
Ha dichiarato letteralmente : "Con il presente ordine tutti (everyone) devono stare a casa ed uscire solo fare compere di cibi (groceries)e per andare dal medico".
Le richieste di dettagli non sono state chiarite, lasciando i media scettici.
Deve essersene accorto anche Ford che ha notato sibillinamente : "Sento che c'e' un po' di confusione nell'ordine e tutto ( everything). Non c'e' confusione. State a casa. Questo e' tutto. State a casa. Se voi vi chiedete se posso andare fuori? Bene voi avete la risposta".
Confusa anche la citta' di Toronto che ha dichiarato di non avere dettagli.
Anche la polizia deve essere confusa.
Il Toronto Star ha rilasciato uno scampolo di una informativa con domande e risposte (D e R) del governo che rendono la faccenda ancora piu' offuscata e confusa.
Per brevita' diamo qualche esempio.
D: "Quali sono gli oggetti (items) essenziali?
R: "Il governo dell'Ontario non puo' determinare cio' che e' essenziale per ogni persona ......Definendo legalmente cio' che e' essenziale si rischia di tener separate le persone da beni (goods) che legittimamente possono essere necessari..."
D: "Qual’e' un viaggio essenziale?
R: "Il governo dell'Ontario non puo' determinare che cosa e' essenziale per ogni persona ..... ognuno ha le sue proprie caratteristiche e considerazioni regionali. Cio' detto abbiamo dato categorie ampie che aiutano le persone che considerano di lasciare la casa........."
D : "Quale e' un lavoro essenziale?"
R : "L'Ordine di stare a casa non definisce quale lavoro (job) e' essenziale, stabilisce solo che chi puo` lavorare a casa deve farlo".
D : "Perche' il governo non ha chiarito chi puo' o deve lavorare a casa?
R : "Il governo non puo' rivedere milioni di descrizioni di lavori. Se i lavoratori ritengono di poter lavorare a casa possono contattare il Ministero del Lavoro che aprira' un file con possibile reclamo".
In altre parole: "Arrangiatevi"
Se la situazione non fosse tragica sarebbe da ridere come nelle sceneggiate napoletane.
Purtroppo i malati ed i morti aumentano ogni giorno.
Non rimane ormai che la speranza del vaccino.
Speriamo che almeno la vaccinazione sia la volta buona.