Anche in Canada gli avvoltoi delle miserie
di Odoardo Di Santo
Le tragedie dell'umanita' come guerre, pandemie, catastrofi naturali rivelano il meglio ed il peggio di noi.
Nel 2009 il terremoto dell'Aquila suscito' apprensione, dolore e solidarieta'.
Ma mentre le macerie erano ancora fumanti e si cercavano i sopravvissuti, un ignobile imprenditore telefonava al suo socio: “Io stammatina alle tre e mezza ridevo” in vista dei facili guadagni della ricostruzione.
Il prefetto della citta' telefonava ad un collega dicendo che rideva mentre fingeva commozione per le vittime.
Peggio dell'imprenditore, un assessore dell'Aquila diceva beffardo: “Il terremoto e' un colpo di culo, ci becchiamo gli appalti”.
Nel 2016 altro terremoto, con epicentro ad Amatrice.
Altro imprenditore famelico e cinico.
Il GIP (giudice inchiesta preliminare) nell' ordinanza di rinvio a giudizio scrive : “Ride l'uomo ai domiciliari (carcere domiciliare) annuisce e ride delle future commesse”.
Non era il solo, perche' furono rinviati a giudizio funzionari fedifraghi, imprenditori in cerca di appalti facili e professionisti tutti alla ricerca di mazzette per la ricostruzione e gli appalti con possibilita' miliardarie.
Questi episodi ci fanno inorridire perche' ci sembra assurdo che il cinismo dei corrotti non abbia limiti di decenza.
E ci sentiamo sollevati pensando al Canada,un'isola felice,immune da tale immondo morbo.
Ci consolano anche le statistiche dell'Anticorruption Whatchdog e di Transparency International che ogni anno pubblicano le statistiche della corruzione nel mondo.
Il Canada e' sempre in coda dei corrotti.
Lo scorso anno era al dodicesimo posto dal paese piu' virtuoso, uno dei piu' sani della terra.
In Canada e' vivo il dibattito su come combattere Covid 19, sui vaccini, sull'operato dei governi, sulle zone rosse e gialle.
I media scrutano potenziali segni di profitti del crimine organizato, a seguito della scoperta di un casino' illegale a Markham.
All'impovviso sbucano Sanjay Madan, con famiglia ed il socio Vidhan Signgh che ci hanno stupito e lasciati increduli.
Possibile che, nel cuore della pandemia, anche tra noi ci fosse chi stesse macchinando “pro domo sua” sulla stregua dei profittatori e dei terremotisti Italiani.
Secondo il governo non solo possibile ma vero e sara' provato in corte.
Secondo l'accusa del governo, Sanjay Madan con salario di $ 176.608 -cortesia del governo per cui lavorava con i figli - e Vidhan Singh avrebbero perpetrato secondo i documenti davanti alla Corte Superiore dell'Ontario una “frode massiccia” dell'ammontare di $ 11 milioni provenienti dai $300 milioni destinati ad aiutare I bisogni delle famiglie con un sussidio di $ 200/250 per spese ai bambini sotto i 12 anni per home learning.
Madan era direttore del programma iAccess del Ministero della Istruzione e quindi secondo il Premier Ford sapeva come funziona il sistema.
Infatti all'inizio della pandemia in aprile Madan apri' a suo nome 400 nuovi conti correnti presso la Bank of Montreal depositando $2,5 milioni equivalenti al pagamento del sussidio a 10.000 bambini.
Madan avrebbe anche cambiato le regole di pagamento di non superare cinqu sussidi in un singolo conto corrente.
Come si giustifica Madan?
Il mariuolo ha dichiarato che non si puo' difendere perche' il governo ha fatto sequestrare i suoi cospicui beni, incluso $ 1.031.407 provenienti da una casa veduta in settembre.
Gli investigatori dell'OPP hanno scoperto che Madan in verita' non e' proprio in miseria.
Andando indietro al 2010 tramite la KPMG sono stati scoperti legami con Panama dove Madan ha ricevuto la residenza lo scorso anno.
Inoltre ha la societa' Newgen Ventures con tre proprieta' a Waterloo, incluso un immobile con appartamenti affittati agli studenti con reddito di $ 500. 000 annui.
Il governo ha chiesto anche l' ingiunzione contro vendita di un casa con sette camere da letto e sei condomini di proprieta' di Madan.
Il governo assicura che il controllo dei notevoli fondi degli aiuti sono al sicuro anche se ci si chiede come mai ai controlli siano sfuggite le numerose e ripetute frodi attribuite a Madan.
Viene il dubbio che qualcuno dormisse al volante della macchina del governo.