Canada, la giustizia ha due pesi e due misure

Una bilancia antica di quelle generalmente utilizzate dai macellai  e nei negozi di generi alimentari

Una bilancia antica di quelle generalmente utilizzate dai macellai e nei negozi di generi alimentari

di Odoardo Di Santo

Il giorno del 24 settembre 2021  rimarra' negli annali  della storia rappresentando il trionfo della giustizia anzi delle due facce della giustizia quelle dei ricchi e quella della gente comune.

La grande stampa che una volta si diceva di regime riferisce la notizia che  il gruppo SNC-Lavalin,  una potente societa' canadese di  servizi di ingegneria, di appalti e costruzioni edili   con  10 miliardi (nel 2018) di entrate insieme a due dei suoi massimi dirigenti  gli ex vice presidenti Norman Morin  e Kamal Francis sono stati incriminati per  tangenti pagate 20 anni fa  per un contratto di $ 128 milioni per  ristrutturare il ponte Jacques Cartier  a Montreal. 

Secondo  la RCMP   sono accusati di  falso, frode, concorso a commettere frode contro il governo e frode contro il governo .

  L’ex presidente  e CEO del Federal Bridge Corp. Michel Fournier ammise  di aver ricevuto da SNC Lavalin  $2 milioni e 230 mila dollari su un conto   svizzero. 

Il malloppo della tangente lo mise al sicuro in un conto offshore  nelle Virgin Islands. Il governo e' riuscito a recuperare solo $ 78 000.

I due potenti personaggi, arrestati ieri, sono stati subito rilasciati.

E' intervenuto tempestivamente il direttore dell’Ufficio di Criminal and Penal Prosecution che ha invitato la compagnia  a negoziare  un deferred prosecution agreement (un accordo di giudizio differito) detto anche elegantemente  accordo di riparazione.

Questo accordo permette alla compagnia di evitare il giudizio pagando una multa e di seguitare  a condurre gli affari con i governi come nulla fosse accaduto.

SNC Lavalin e' recidiva. 

Nel 2012   fu coinvoltra  nel piu' grande caso di corruzione quando le polizie della Svizzera e del  Canada scoprirono misteriosi pagamenti  fatti dalla compagnia attraverso  conti  Svizzeri e  di altri paesi che risultarono tangenti pagate per lavori fatti in Libia.

Nel 2015 la RCMP accuso' la SNC Lavalin  di corruzione e frode  sostenendo che  la compagnia era parte  di una complessa  trama per pagare tangenti in Libia per assicurarsi contratti di $ 130 milioni.

Nel 2019 scoppio' lo scandalo che per poco non mando' il governo di Trudeau a gambe in aria.

  La SNC Lavalin monto' una intensa lobby grazie ai legami con Trudeau ed il partito liberale. 

Il Ministro della Giustizia e  Attorney General  Jody Wilson Raybould fu soggetta a forti pressioni da Trudeau e dal suo ufficio.

Le fu chiesto di fare bloccare l’azione giudiziaria e di fare un accordo con la SNC Lavalin con un deferred  prosecution agreement  .

Nel suo libro rilasciato recentemente ha dichiarato che Trudeau volle che  mentisse alla commissione parlamentare.

Al suo rifiuto ,fu defenestrata dal Ministero e dal partito liberale. 

  Dopo le elezioni la procura fece un accordo con  la SNC  che ammise  una sola accusa di frode per cui pago' $ 280 milioni di multa .

SNC Lavalin,Trudeau ed  amici furono felici e contenti.

  24 settembre  a Vancouver sotto il regno di Trudeau terzo, dimagrito e senza maggioranza, col baratto, si chiude la saga Wanzhou iniziata nel 2018.

La signora Meng Wanzhou CFO del colosso cinese  Huawei  fu arrestata all’aeropoto di Vancouver mentre era di passaggio in Canada, su richiesta del governo americano che ne chiese l’estradizione.

Era accusata negli Stati Uniti di frode bancaria e telematica, per presunte menzogne alla Banca HSB   in relazione ad affari con l’Iran e per aver  frodato istituzioni bancarie  con dichiarazioni false .

Accuse da lei sempre negate.

Ma Meng Wanzhou non e' una persona qualunque .

  Il dipartimento della giustiza americano  venerdi'  ha raggiunto un “deferred prosecution agreement” con Meng Wanzhou  ritirando l’accusa  rendendola   libera  di tornare in Cina. Cosa che ha fatto immediatamente.

Nel frattempo i due canadesi Michael Spavor and Michael Kovrig da 1022 giorni sono stati in carcere in Cina  accusati di spionaggio.

I due Michael non sono ne' SNC Lavalin ne' Meng Wanzhou e quindi non erano parte del baratto, ma sono stati vittime della guerra commerciale tra USA e Cina,in cui e' andato di mezzo il vaso di coccio Trudeau che non ha avuto la spina dorsale di dire no a Trump, come fece Craxi nel 1985 quando si fifiuto' di  consegnare agli americani a Sigonella i sequestratori della nave Achille Lauro che la Delta Force voleva arrestare su suolo italiano.

La vera ragione dell’arresto dei due Michael era la rappresaglia all’arresto  di Meng.

Lo hanno dimostrato con cinismo i cinesi che, senza rilasciare nemmeno un rigo di dichiarazione, hanno rilasciato immediatamente i dueMichael che sono partiti immediatamente per il Canada, a dimostrazione, se ce ne era bisogno della sporca natura politica dell’affare.

 Voci autorevoli come  l’ ex giudice della corte suprema Louise Arbour invano aveva chiesto  al governo  nel 2020 di liberare  Meng Wanzhou, mentre Trudeau  e i suoi accoliti andavano blaterando che il Canada e' il paese della legge e che il sistema giudiziario canadese  ha indipendenza e integrita' che merita  rispetto .

Ed ora prepariamoci ad un’altra sceneggiata di Trudeau che invece del mea culpa, per la figuraccia, ci dira' con aria compunta quanto ha sofferto per i due Michael e le famiglie e' come si  si e' adoperato giorno e notte, pregando  per farli liberare.

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