Canada, sanita' sotto pressione. Le province cercano soluzioni
di Odoardo di Santo
Il sistema sanitario canadese e’ sotto una incredibile pressione, esarcebata esponenzialmente da Covid 19.
I tempi di attesa nei pronti soccorsi degli ospedali si sono allungati a dismisura.
I pazienti languiscono nelle liste di attesa per gli interventi chirurgici.
Un considerevole numero di personale sanitario esausto ha rincunciato all’impiego a stormi, lasciando dietro quelli che restano esauriti e implorando aiuto.
La pressione sui sistemi sanitari in tutto il mondo mostra gi stessi sintomi.
La pandemia ha esarcebato i problemi anche a causa dell’elevato numero di pazienti affetti da covid che tra l’altro ha costretto gli ospedali a rinviare operazioni chirugiche per altre malattie.
Esiste un problema di carenza di medici di famiglia dovuta a varie cause.
Ma c’e’ un dibattito civile (qui la chiamano conversazione) sul reclutamento di medici (ma anche di infermiere/i) dall’estero che viene affrontato pragmaticamente.
In Canada i capi dei governi provinciali si sono riuniti per far fronte alla crisi attuale ma anche per risolvere i problemi sistemici accumulatesi negli anni.
E’ questo l’inizio di una lunga conversazione dei governi a tutti i livelli per cercare una soluzione a lungo termine per assicurare la vitalita’ di un sistema funzionale, universale, pubblico ed efficente, come ha dimostrato negli ultimi cinquanta anni.
Il tema della sanita’ e’ di attualita’ a causa di due problemi:1) la pandemia che ha sottoposto il sistema ad uno stress eccezionale (molti medici allo stremo.infermieri sottoposti a turni crudeli e 2) il finanziamento pubblico .
In Canada il sistema sanitario e’ nazionale ma viene amministrato dai governi provinciali che hanno giurisdizione amministrativa nel rispetto di standard nazionali.
Il governo federale raccoglie le tasse e le distribuisce alle province.
Inizialmente i fondi provenivano dal Governo federale e dai governi provinciali nella percentuale di 65/35%.
Oggi, dopo continue erosioni da parte del governo federale la proporzione e’ scesa al 76/24%.
I Premiers dei governi provinciali stressati dal peso dei costi della pandemia a Vancouver hanno chiesto di tornare alla formula originaria.
Il sistema sanitario e’ universale ma non copre certe cure come quelle dentistiche .
Lo scorso anno alle elezioni federali e’ stato eletto un governo liberale di minoranza .
Lungi da fare la pantomina italica, il governo di minoranza liberale ha fatto un accordo di governo (non coalizone che qui non va di moda)) con il Partito socialdemocratico (NDP) che a certe condizioni(assicurazione dentisitica, farmaceutica, asili nido universali ) dara’ l’appoggio parlamentare fino alla scadenza della legislatura.
Sulla stampa europea ogni tanto appaiono critiche balorde al sistema sanitario canadese.
Recentemente sul Fatto Quotidiano lettere dopo lettere ci hanno descritto come un branco di idioti che subiremmo un sistema contrario ai nostri interessi, sottintendendo se fossimo intelligenti.
Innazitutto tutti (dico tutti) i sondaggi dicono che la quasi totalita’ dei canadesi vuole il sistema medico pubblico e universale.
Le idiozie di chi dice che non si puo’ avere accesso ad un medico di famiglia o addirittura che non si puo’ andare da uno specialista se il medico di famiglia si oppone sono frutto di ignoranza.
Il medico di primo contatto deve essere necessariamente quello di famiglia.
Ed il medico di famiglia riferisce il paziente allo specialista.
Quanto a certi scrittori di lettere social che sanno tutto sulla difficolta’ di ottenere i risultati delle analisi basta riferirli ai siti di qualsiasi ospedale dell’Ontario .
Ogni persona ha un conto (on line) con l’ospedale (Humber Memorial Hospital) dove i risultati sono inviati in tempo reale .
In questi tempi tristi di pandemia c’e’ un problema serio di disfunzione nelle sale di pronto soccorso (emergency rooms) perche’ a causa dell’ imperversare del Covid il personale di prima linea e’ stato ridotto sia a causa di licenziamenti da parte delle isittuzioni sia a causa del sovraffaticamento ed esuarimento del personale gravato da terribili turni di lavoro che hanno causato tra l’altro problemi mentali.
L’altra baggianata di alcuni prolifici sociopatici e moral suasion che il Canada e’ un paese comunista una cosa che sento negli Stati Uniti, notoria patria dell’illuminata democrazia di Trump prima , ora di Biden.
Il sistema medico pubblico in Canada fu iniziato nel 1944 nella piccola provincia del Saskatchewan dal Premier socialista Tommy Douglas.
Gli americani si impegnarono a creare terra bruciata per poter far fallire l’esperimento e con i noti metodi di persuasione morale (moral suasion) che conosciamo cercarono di convincere medici della provincia canadese a trasferisi in blocco nel paradiso americano comprandoli con altissimi compensi.
Il ricatto falli'.
Dal 1957 il sistema sanitario canadese divenne nazionale e pubblico.
Nel 1984 fu riformato il Canada Health Act che proibi ai medici di far pagare i pazienti, rendendo la salute dei cittadini un diritto inalienabile e non soggetto alle condizioni economiche dei pazienti.
Sono felice di aver dato il mio contributo come membro del parlamento dell’Ontario..
NOTA: Odardo e' volato a Rocca Pia per riprendere confidenza con le sue radici. Buone vacanze.