Chiesa mette 3 punti sulla fronte del Chelsea; Londra: possibile boicottaggio alla pizza

Chiesa mentre uccella Rudiger e Mendy, e’ il gol che affossa il Chelsea

di Nicola Sparano

Trombati, di nuovo. Battere gli inglesi e’ goduria celestiale.

A Londra probabilmente boicotteranno di nuovo le pizze e si affogheranno nella birra.

La Juve in versione operaia, senza i due big li' davanti, ha dato un bel liscio e busso ai padroni della Coppa con le orecchie.

I Blues del paperone russo erano scesi a Torino crendendo di avere i tre punti nella saccoccia. Invece i tre punti se li sono presi sulla fronte, cortesia di un immenso Federico Chiesa e di una trappola tattica organizzata dal Max.

Allegri ha concesso campo e palla ai londinesi, invitandoli a rompersi le corna contro una difesa perfetta anche nel portiere polacco ex bucaiolo.

I bianconeri si sono comportati da operai e non da fenomeni perche' tutti hanno sputato sangue su tutti i palloni, spazzando zenza fronzoli ma anche cercando il contropiede.

Se Bernadeschi, autore peraltro del passaggio gol a Chiesa, avesse avuto piu' classe e freddezza i Bles avrebbero portato due peri alla Regina.

Ma va bene anche cosi', anzi benisssimo.

Da notare, infine, due cosucce: l'arbitro tedesco non ha fatto l'infame come quello turco che ha assassinato il Milan, senza inventarsi ne' cartellini rossi ne' rigori (uno lo avevano chiesto sul finire).

Poi c'e' da dire di Lukaku.

Non aveva preterie sulle quali galoppare solitario, e' rimasto ingolfato nel traffico come nell'ora di punta, inoltre aveva a che fare con tal Bonucci, centrale sgamato e tosto, che gia' gli aveva preso le misure in Italia-Belgio (2-1 per noialtri).

Quando, all'ultimo istante, si e' aperto uno spiraglio nel traffico, il buon Romelo ha mandato la sua auto fuori strada.

Brava Juve, stavolta e' andata a “buro e alice”, come dicono i romani mangianodso una “r”.

Pero' in Champions giocando in difesa non si va mai molto avanti.