Coca cola coi fetentielli salutati con pugno contro pugno
Daniel con la coca cola, Nicholas con il cartello
C'era coca cola nel bicchiere del primo brindisi virtuale di febbraio.
Il perche' della bibita e' dipeso dall'ora mattutina e, soprattutto, dall'eta' di due dei tre partecipanti.
Il brindisi era stato preceduto dal pugno contro pugno, la mossa che va di moda per evitare pericoli di contagio.
L'abbraccio e' stato virtuale perche' Nicholas e Daniel, i due fetentielli figli di mia figlia, si sono sottratti alla stretta vera affermando che mantenevano la distanza per non mettermi in pericolo.
A me e' andata bene anche cosi’, in tempi di carestia anche mezza fetta di pane e' ben accetta.
Nel ricordare ai distratti che la moda del brindisi virtuale e' nata dalla necessita' di regalare a tutti un attimo di spensieratezza; che si puo' brindare preferibilmente con il vino, ma vanno bene tutti i liquidi; inoltre Happy Hour is Any Hour, come a dire che il cin-cin e' ammesso sempre e comunque.