Quando Ben fece 'u mazzo tanto a Diego
Toronto, estate 1993, campo di football della York University. Diego Maradona si affida Ben Johnson per tornare in forma in vista del mondiale Usa 1994. Diego viene da scandali e bagordi a base di coca, alcool e donne. -Ben Johnson e' il velocista caduto in disgrazia. Alle Olimpiadi di Seul, 1988, gli fu tolto l'oro dei cento metri perche' era drogato, pompato di steroidi. Non potendo correre, per squalifica a vita, Ben si era reinventato preparatore fisico.
Il suo apprendistato la fa in Libia, dove gonfia di steroidi uno dei figli della buonanima del colonnello Ghedaffi che poi viene preso, per burla e per fare colpo, dal Perugia di Gaucci.
La voce corre sulla qualita' del lavoro di Ben e l'ex Pibe de Oro gli affida anima e corpo, letteralmente.
Diego si allena come mai si era allenato, ogni giorno Johnson lo sfianca facendogli salire e scendere gli scaloni del campo.
Dopo due ore di corse ed esercizi, Maradiego va nella sala della tortura, pardon dei pesi, dove deve smaltire gli effetti collateralid egli steroidi.
El Pibe alza e rialza quintalate di peso.
Difficile da credere, ma il Maradona che in vita sua non era mai allenato, a Toronto suda letteralmente e giornalmente – per credere osservate le foto scattate da Tony Pavia – e la prende con allegria. “Mi sta facendo ‘u mazz tanto” mi dice riferendosi a Johnson, poi si fa una grossa risata quando gli rispondo: “Ti sta facendo un poco di quello che tu hai fatto ai tifosi del Napoli”.
Maradona partecipo' al mondiale Usa e contro la Grecia segno' anche un grande gol. Poi gli americani, dei quali Diego aveva sempre detto pesta e corna, imposero alla Fifa di sottoporlo ad un vero controllo antidoping, Maradona venne buttato fuori e da allora cadde, anzi ricadde, nel vortice della droga che gli sta costando la pelle.
Oggi Maradona, continua a fare notizia, ma onestamente fa pena per come si e' combinato.
*Nota, in una prossima puntata un altro aneddoto inedito sulla partita che, il 2 settembre del 1996, Maradona gioco' a Toronto grazie al generosissimo ingaggio di don Pasquale Fioccola. Prossimamente anche i retroscena dell’intervista che strappai a Ben Johnson.