Era ai Caraibi ma fingeva di essere in Ontario, il ministro Phillips perde la poltrona
di Odoardo Di Santo
La cronaca degli ultimi giorni del 2020 fanno riflettere sul terribile stato della societa' non solo a causa del Covid 19 , dei milioni di infettati e di morti ma anche sull'erosione della fiducia dei cittadini nelle istituzioni.
Ieri, in Ontario i nuovi casi erano 3328 con 56 nuove vittime ,per un totale di 4455 morti.
E` una ecatombe che non accenna a recedere nonostante le autorita' sanitarie ogni giorno ci raccomandino di tenere le distanze sociali, di usare la maschera, di lavarsi le mani .
Sullo sfondo di questa tragica realta' scoppia lo scandalo che coinvolge il ministro dele Finanze dell'Ontario Rod Phillips.
Martedi' a ciel sereno viene diffusa la notizia che il Ministro, contrariamente alle regole sui viaggi dei ministri e alle esortazioni dei governi di evitare viaggi all'estero per non diffondere il virus e la pandemia,dal 13 dicembre si trova in vacanza sull'Isola caraibica di St. Barts, meta esclusiva per i ricchi della terra.
Prima reazione ufficiale: nessuno nel governo sapeva nulla.
Phillips rilascia una dichiarazione affermando ,senza arrossire, che “ha continuato il suo lavoro quotidiano come ministro delle finanze e MPP di Ajax partecipando -udite ! udite !- a dozzine di digital ministry, a meetings con elettori locali e meetings di gabinetto” con persone apparentemente ignare del viaggio .
Di sicuro si scopre che Phillips ha esercitato una intensa attivita' di tweet che da l'impressione che si trovi a Ajax, un maldestro stratagemma da furbastro di quartiere.
In almeno tre video, filmati prima della partenza, si vede in compagnia di persone ad Ajax, visitando piccole aziende e, dulcis in fundo, la vigilia di Natale, seduto al caminetto fa gli auguri agli elettori e con aria ipocrita incita a fare sacrifici in questo Natale ricordando “che molti cittadini non saranno a casa per la cena di natale” e poi l'appello angoscioso “molti eroi "front line" saranno al lavoro per noi. Chi e' l'eroe speciale della vostra vita che volete ringraziare?”.
La leader dell'NDP chiede al Premier di licenziare il ministro fedifrago.
Il partito liberale rilascia altri video del Ministro che confermano lo squallido espediente di voler dare a credere ai buoni cittadini di Ajax ,che il loro deputato sta lavorando quotidianamente per loro .
Entra in scena il Premier Ford che, stando alla CBC , senza mezzi termini avrebbe detto al ministro che la sua decisione di viaggiare e' completamente inaccettabile e non sara' piu' tollerata.
Nella tarda serata il Premier deve ammettere che sapeva del viaggio anzi di aver parlato con Phillips due settimane fa e che ora si rammaricava di non avergli imposto di tornare.
Comunque non ci possono essere due regole : una per noi comuni mortali ed una per gli eletti.
I cittadini di Ajax, dove Phillips viene eletto, sono lividi e si sentono turlupinati.
Molti si aspettano che Ford lo metta alla porta.
Un tweet rispecchia il sentimento comune : “Mia madre e' morta ed io non sono andato in Europa a causa dell' advisory. Capisci? Voglio essere chiaro: Io non ho visto mia madre prima della morte e non la vedro' piu' . E tu stai godendo, having fun time a St Barts. Rasegna le dimissioni”.
Un altro tweet: “Rod Phillips purposely, methodically deceived the voters in Ajax! If you think it's ok you should resign! Ontarians deserve better!”.
Il 31 dicembre fine della sceneggiata: Phillips torna a Toronto con la coda tra le gambe.
All'Aeroporto Pearson di nuovo dichiara di aver commesso un "significant" errore di giudizio e di nuovo chiede scusa illudendosi di chiudere il fattaccio. Si illude, perche' dopo aver incontrato Il Premier si trova licenziato, come meritava.
P.S. Si e' saputo che Phillips e' recidivo perche' lo scorso agosto aveva fatto un viaggio in Svizzera.
Dicevano i romani : “Errare umanum est. Perseverare diablicum est”.