Fratelli d'Italia, Toronto s'e' desta
di Nicola Sparano
L'infusione di azzurro ha rivitalizzato il Toronto Fc.
Il doppio debutto di Insigne e Bernardeschi e' stato eccellente visto che i due assi provenienti dalla Serie A hanno messo lo zampino in tre dei quattro gol (a zero) con i quali e' stato asfaltato il Charlotte, squadra al suo primo, campionato Mls.
Bernardeschi ha fornito a Bradley il pallone del 2-0, poi ha segnato con una fucilata rasoterra dal limite.
Insigne da parte sua ha iniziato l'azione che ha portato Bernardeschi al tiro gol ed ha compiuto una piccola magia di tacco per liberare in area Bradely che ha concluso a rete con un pregevole pallonetto.
I due assi ex Napoli e ex Juve sono stati sostituiti alla fine del primo tempo, Bradley li ha giustamente fatti riposare in vista del match di martedi' prossimo quando i Reds andranno a Vancouver la finale della Coppa nazionale canadese.
La prima rete, dopo 4 minuti, era stata di Osorioche colpiva indisturbato mentre i difensori avversari si preoccupavano di Lorenzo e Federico.
La presenza dei due big in attacco ha dato una svolta decisiva al match che si e' sbloccato dopo quattro minuti (Osorio) ed e' proseguito a suno di gol per tutto il primo tempo.
Per la partita del doppio debutto coach Bradley ha optato per un 4-3-3 con Insigne a sinistra, Bernardeschi a destra e Jimenez al centro.
Con la difesa a quattro – Thompson, O'Neill, Mac Naughton e Criscito a sinistra - ha funzionato a meraviglia anche il trio di centrocampisti Osorio, Kaye e Bradley figlio autore di una doppietta (il primo gol di testa su angolo battuto da Bernardeschi) e della sua migliore partita da due anni a questa parte.
Nella ripresa, senza Insigne e Bernardeschi, la partita e' scaduta di tono, per i secondi 45 minuti piu' soccer che calcio.
Chiaramente il 4-0, figlio della presenza in campo dei tre italiani (anche Criscito ha fatto la sua brava parte), ha scatenato l'entusiamo della piazza.
“Il nostro campionato comincia ora” hanno cantato i tifosi.
Per un posto playoff, comnque, la strada e' ancora lunga, mentre la Coppa e' a portata di mano.
Bastera' vincere dall'altra parte del Canada, a Vancouver.
