Henry Mancini il maestro delle colonne sonore con l’Abruzzo nel sangue
Celebrato il centenario del compositore di Moon River e Pink Panther. La sua vita testimonia il grande contributo degli immigrati in America
di Odoardo Di Santo
Il centenario della nascita di Henry Mancini ritenuto il maggiore compositore di musiche per film, televisione e canti popolari e’ stato celebrato nella serata inaugurale della stagione 2024 dell’ Orchestra Hollywood Bowl che il Maestro diresse in 29 concerti..
Famosi artisti tra cui la figlia del maestro MONICA, il cantante canadese Michael Buble’, la cantante/attrice inglese Cynthia Erivo, il sassofonista Dave Koz si sono esibiti nelle composizioni piu’ popolari intercalate da spezzoni dei sui celebrati film, documentari e album con artisti famosi e direttori di orchestra impegnati nelle sue creazioni musicali.
Il programma trasmesso in America e in Canada dalla stazione TV WNED ha riscosso meritato successo a testimonianza della persistente popolarità del geniale musicista.
Henry Mancini nacque in Ohio.
Alla nascita gli fu dato il nome di Enrico Nicola Mancini.
Il padre Quintiliano lavoratore manuale e musicista dilettante era originario della cittadina di Scanno nella provincia di L’Aquila.
Emigrò in America in giovane eta’ nel 1910.
La madre Anna era emigrata, in tenera età da Forlì del Sannio in Molise .
Quintiliano si trasferì in Pennsylvania nella cittadina di West Aliquippa sorta intorno alla enorme acciaieria Jones & Laughlin Steel Company con i suoi 5 altiforni.
Vi erano impiegati oltre 40mila lavoratori tra cui molti immigrati e molti abruzzesi che lavoravano in condizioni deplorevoli e con salari di miseria fin a quando a seguito del New Deal di Roosevelt, i lavoratori furono organizzati dal sindacato United Steelworkers Union (metalmeccanici) dopo la seconda guerra mondiale.
Mio zio Francesco vi lavorò per decenni insieme ai miei cugini Mario e Dino.
Quando mi trasferii in Canada alla fine degli anni 60 mi recai subito a visitare i parenti che vivevano nella cittadina di Aliquippa sul lato orientale della acciaieria comunemente conosciuta come J&L e del fiume Ohio sulle cui rive per chilometri sorgevano un gran numero di acciaierie e stabilimenti di manifattura, il cuore della potenza economica dell’America.
Giungemmo di sera all’imbrunire.
La J&N aveva gli altiforni a cielo aperto e le fiamme riverberavano da lontano come una bolgia dell’inferno Dantesco.
Il giorno seguente visitammo West Aliquippa dove vivevano molti immigrati italiani.
Il panorama era deprimente.
Le piccole case erano annerite dai fumi e le ceneri sparse dalle fornaci della J&L.
Una delusione, ben lungi dall’America del mito che ci veniva servito dai dei rotocalchi che in Europa ci offrivano l’immagine dell’America ricca e potente come se fosse solo New York , San Francisco o Boston o i cow boys dei film western.
All’uscita della acciaieria sorgeva una lunga fila di improvvisate costruzioni con divdersi bar dove gli operai in lunghe file si fermavano a bere whisky scadente per disintossicarsi dai fumi respirati nelle lunghe ore di lavoro.
Oggi sulle rive del fiume Ohio non ci sono piu’ le acciaierie.
Furono trasferite prima negli Stati del Sud dove la manodopera era meno costosa e poi con la globalizzazione in altri paesi a più bassi salari.
A West Aliquippa Henry Mancini visse gli anni dell’infanzia e della prima giovinezza.
Frequento’ le elementari e si diplomo’ alla Aliquippa High School nel 1942.
A 8 anni comincio’ ad imparare il “piccolo” ispirato dal flautista G Kopp nel film di Cecil De Mille The Crusader.
All’eta’ di 12 anni intraprese a studiare il piano.
Gli immigrati vivevano in condizioni di disagio, occupati in lavori umili e mal retribuiti se non disoccupati e senza protezione sociale, oltre ad essere discriminati come avviene anche oggi per bocca del Presidente eletto Trump.
Furono quelli gli anni in cui Sacco e Vanzetti pur essendo innocenti furono condannati a morte per dare un esempio , come dichiarò pubblicamente l’Attorney General del Massachusets.
IL padre di Henry Quintiliano voleva che il figlio divenisse maestro per dargli una vita dignitosa e meno ardua ardua della sua .
Quintiliano era musicista dilettante al pari di tanti che nei paesi suonavano nella Bande musicali locali o suonavano il mandolino e la chitarra o anche le zampogne il cui uso era molto diffuso in Abruzzo .
Viene da pensare che sotto sotto forse pensava che dopo tutto fare il musicista non era una cattiva idea.
Inizialmente Hanry si iscrisse al Carnegie Institute of Technology (oggi Università Carnegie Mellon) ma nello stesso anno si trasferi` al Juilliard School of Music in New York..
Dopo il servizio militare, alla fine della seconda guerra mondiale entrò nel mondo musicale come pianista nella rivitalizzata orchestra Glenn Miller.
Nello steso tempo si impegnò a studiare composizione, contrappunto, armonia e orchestrazione .
Nel 1952 prese il volo aderendo all’ Universal International Music Department una delle maggiori società di produzione di film nota come Universal Studios dove contribuì con le sue musiche a piu’ di 100 film.
Nel 1958 Divenne musicista indipendente ed iniziò la strabiliante carriera che lo porto’ alla fama internazionale come uno dei maggiori musicisti di serie televisive leggendarie come Peter Gunn, e tra le innumerevoli composizioni le musiche di Days of Wine and Roses , la celeberrima Pink Panter e la canzone Moon River nel film Colazione a Tiffany il cui commento musicale gli fu richiesto personalmente Audrey Hepburn come dichiarò la figlia Monica nel corso del concerto
Fu anche un pioniere dell’inclusione del Jazz nei motivi musicali dei film.
Fu autore di più di 90 album in diversi stili da big band a classic pop.
Fu Maestro di Orchestra e diresse più di 50 concerti ogni anno.
Ebbe universali riconoscimenti durante la sua cartiera ed anche dopo la sua morte causata da cancro pancreatico il 14 giugno 1994.
Fu nominato per 72 Grammy Award (originariamente chiamati Gramophone Awards) ne vinse 20 oltre a 4 Oscar e 2 Emmy Award.
I Grammy Awards sono un riconoscimento in ambito musicale conferito dalla National Academy of Recording Arts and Sciences ed sono considerati l'equivalente del premio Oscar per il cinema, del Premio Emmy per la televisione e del Tony Award per il teatro.
Nel 1961 vinse l’Oscar per Moon River, nel 1962 l”Oscar per la musica di Days of Wine and Roses e nel 1982 di nuovo per la musica di Victor /Victoria.
Nel 1989 ricevette il Golden Plate Award dell’American Academy of Achievament.
Nel 1997 dal Berklee College of Music gli fu conferita laurea ad honorem, alla memoria.
Nel 2004 le Poste Americane lo onorarono con un francobollo commemorativo dipinto dall’artista Victor Stabin.
La cittadina di West Aliquippa orgogliosa del suo figlio, gli dedico’ un ponte su fiume Ohio.
Per non essere da meno il Comune di Scanno gli dedicò una strada: Via Henry Mancini.