Il premier Doug Ford snobba l'arrivo della Coppa del mondo ma gela gli sportivi: “Non pago per il mondiale a Toronto”

La coppa del mondo a Toronto: da sinistra Dwayne De Rosario, Kaka’, Jon Tory (sindaco di Toronto), Bonnie Crosbie (sindaco di Mississauga)

di Nicola Sparano

Scortata dall’ex milanists Kaka', la Coppa del Mondo e' passata per Toronto, ma l'entusiamo degli amanti del calcio hanno ricevuto una secchiata di acqua gelata da Doug Ford.

Il premier dell'Ontario, che non era alla cerimonia, ha detto che la provincia non ha ancora deciso se contribuire o meno alle spese indispensabili (80 mln di dollari) affinche' Toronto ospiti cinque partite del mondiale 2026.

Ford, che sta cercando di sbrogliare i pasticci creati dalla sua amministrazione con il mondo delle scuole e del lavoro, probabilmente non capisce in pieno l'impatto che le partite del mondiale darebbero all'economia e al turismo di Toronto.

Augurabilemnte qualcuno della sua cerchia glielo fara' capire, altrimenti sara' il comune di Toronto e governo di Ottawa a sobbarcarsi tutta la spesa.

In ogni caso, ora come ora, l'Ontario non ci sta facendo una bella figura, Ford ha praticamente fatto autogol.

La tappa di Toronto fa parte del FIFA World Cup Trophy Tour by Coca-Cola: è il più grande tour mondiale nella storia delle sponsorizzazioni sportive. E’ l’unico FIFA World Cup Trophy Tour (FWCTT) che offre la possibilità agli appassionati di calcio di tutto il mondo di ammirare da vicino la vera Coppa dei Mondiali di calcio FIFA™.

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