Il rifiuto di Trump mette d’accordo due popoli nemici
Il lago tra Serbia e Kosovo che nessuno dei due Paesi vuole si chiami Trump Lake
di Odoardo Di Santo
Il lago con due nomi Gazivoda /Ujman e' una espressione geografica difficile da localizzare sul mappamondo se uno non vive in Kosovo o in Serbia .
Anzi era sconosciuta anche ai due popoli che negli anni hanno avuto piu' rapporti ostili che comunanze dettate dalla geografia.
Il lago misura 12 km2 .
La maggior parte di 9km2 si trova in Nord Kossovo abitato da popolazione di etnia albanese mussulmana e 2,7 km2 in Serbia abitata da cristiani.
In Kossovo gli albanesi lo chiamarono Ujman nella parte serba e’ chiamato Gazivoda..
Fu creato artificialmente negli anni 60-70 quando i due popoli serbi i e kossovani facevano parte della Repubblica della Jugoslavia.
Il governo jugoslavo sbarrando il fiume Ibar decise di creare un reservoir come parte di un grande progetto idroelettrico per produrre energia elettrica,per una regione notoriamente sottosviluppata.
Il lago costo’ $ US 90 milioni di cui meta' finanziato dal governo della Jugoslavia e meta' dalla World Bank (Banca Mondiale)
La dissoluzione dela Jugoslavia nel 1990 e la dichiarazione dell’Indipendenza del Kossovo nel 2008 come era prevedibile ha creato dispute tra i due governi sull proprieta’ del lago.
Tra Kosovo e Serbia nel 1998-99 ebbe luogo una feroce e crudele guerra che non si e’ chiusa ancora con una pace permanente.
La diga presentemente e' controllata dai serbi.
I due governi hanno rifiutato di condividere il lago in condominio ed hanno continuato ad usare i due nomi Gazivoda e Ujman.
Va in scena Trump che notoriamnete e’ riuscito ad entrare in collisione con tutti i governi con cui e’ ha avuto relazioni tra cui gli alleati della Nato ed il Canada, per fare un esempio.
Richard Grenel incredulo di poter rendere un favore a costo zero al suo Patrono che lo aveva inviato Ambasciatore americano a Berlin, decise di impegnare gli Usa in una operazione di PR ufficialmente con l’intento di migliorare i rapporti tra Kosovo e Serbia.
Gli osservatori hanno notato molta fanfara cioe’ molta pubblicita’ ma poca sostanza.
Faceva comodo inoltre ai leaders dei due paesi avere i favori della superpotenza.
Per giunta l’ambasciatore suggeri' di ribattezzare il binome lago con il nome di Lago Trump, perche’ Il Primo Ministro del Kosovo del tempo Avdullah Hoti, come pure il governo di Belgrado, dettero il beneplacido all’idea di ribattezzare il lago, per compiacere il potente inquilino della Casa Bianca.
Apparvero quindi su ambedue le rive insegne “professionali” con scritte “ Trump Lake”.
Persino un ponte fu ribattezzato Trump Bridge.
Gli astoniti residenti non potevano credere ai loro occhi.
La protesta fu unanime.
I poticitici di ambedue i paesi capita la musica immediatamente cambiariono idea..
“Noi non cambieremo il nome naturalmente. Il lago ha un nome” Ha dichiarato Vjosa Osmani facente funzioni di presidente del Kosovo.
Le insegne fatte professionalmente d’incanto sono scomparse dopo qualche giorno.
Gli albanesi hanno negato ogni responsabilita' come pure il Presidente della Serbia Aleksandar Vucic .
E’ bastato il nome di Trump per mettere d’accordo due popoli in eterna ostilita’.