Il sogno palestinese sopravvive alle macerie di Gaza
Pogba sventola in mondovisione la pandiera della Palestina
Si sa: lo sport, soprattutto se si tratta di calcio (e in Europa), non è solo sport. Dal campo possono partire messaggi sociali, religiosi e politici. Come è successo quando il campione di calcio francese Paul Pogba, insieme ad Amad Diallo, ha sventolato la bandiera della Palestina. Lo ha fatto platealmente, davanti alle videocamere che -sapeva- avrebbero trasmesso e fatto arrivare quelle immagini in tutto il mondo. Perché per dare questo messaggio non si è limitato a pubblicare un post o un video sui social, ma ha bensì deciso di sventolare la bandiera della Palestina dall’Old Trafford, al termine dell’ultima gara casalinga del Manchester United. Vero: senza (troppi) spettatori. Ma l’immagine ha fatto il giro del mondo, proprio nel momento in cui in quella parte del mondo si sta consumando l’ennesimo scontro tra Israele e Palestina. Paul Pogba e Amad Diallo hanno manifestato il proprio sostegno subito dopo aver pareggiato 1-1 contro il Fulham. Dopo il triplice fischio è infatti arrivato un tifoso conta bandiera, e gliel’ha consegnata.
di Odoardo di Santo
Dopo dieci giorni di ostilita’ Israele e Hamas hanno accettato la tregua che non si sa quanto durera’, se durera’ ,perche’ anche se per ora non si spara i problemi di fondo permangono irrisolti.
In dieci giorni ,’secondo il Primo Ministro israeliano Nietanyhau, Israele ha raggiunto i suoi obiettivi obliternando 70 chilometri di gallerie a Gaza.
Non ha citato le 16 mila abitazioni distrutte tra cui il palazzo di dodici piani dove avevano sede i media stranieri tra cui Associated Press e Al jazeera, messi a tacere.
I bombardament israeliani hanno distrutto,secondo AP, un centro medico della World Health Organiztion ed hanno danneggiato almeno 18 ospedali e piu’ di 50 scuole e secondo l’agenzia no profit Save the Children ne hanno distrutto almeno sei impedendo ad almento 42 mila bambini di frequentare le scuole.
Tra le vittime dei bombardamenti israeliani si contano 230 Palestinesi,inclusi 65 innocenti bambini e 39 donne oltre a 1710 feriti, 58 mila palestinesi sono senza tetto.
Hamas ha sparato 4000 razzi uccidendo 12 israeliani tra cui 2 bambini.
Le ostilita` sono state provocate,secondo lo scrittore ebreo Rick Salutin dalla provocazione di Nietanyhau con l’irruzione nella moschea di al-Aqsa e lo sgombero delle famiglie palestinesi a Sheikh Jarrah a Gerusalemme est .
Secondo il senatore americano Bernie Sanders, ebreo: “Le famiglie palestinesi nel quariere di Sheikh Jarrah sono vissute sotto al minaccia di sfratti per molti anni soggetti ad un sistema legale designato a facilitare il loro sgombero forzato.
Nelle ultime settimane coloni estremisti hanno intensificato gli sforzi per sfrattarli. E tragicamente questi sfratti sono solo una parte di un piu’ ampio sistema di oppressione politica ed economica.
Per anni abbiamo assistito a un aggravamento dell’ occupazione di Israele nel West bank e Gerusalemme est ed il continuo blocco di Gaza che rende la vita dei palestinesi sempre piu` intollerabile.In Gaza vivono 2 milioni di persone ed il 70 per cento dei giovani sono disoccupati e con poche speranza del futuro”.
Posizione espressa anche nel recente rapporto di Human Rigths Watch che definisce Israele stato di apartheid.
Secondo Salutin Nietanyhau, incapace di formare una coalizione di governo ha architettato la crisi per cercare di ritenere il potere dopo aver perso quattro elezioni in due anni , in aggiunta ai guai giudiziari in cui e` accusato di corruzione a suono di miliardi.
Secondo Rick Salutin la storia non finisce qui. Innazitutto parlare di guerra tra Hamas e Israele gli fa drizzare i capelli. Perche “Israele –scrive- e’ una delle 20 potenze militari piu’ potenti del mondo e una delle nove che hanno armi nucleari.
Hamas ha fondamentalmente una milizia che si muove nelle gallerie e spara razzi che raramente colpiscono qualcosa anche se quando lo fanno uno si sente morto . Israele ha diritto di difendere “se stesso” ma non e’ remotamente minacciato de Hamas.”
La tregua non risolve i problemi dei palestiensi.
Il Sen. Sanders dice: Vva bene i diritti di Israele ma nessuno parla dei diritti dei palestinesi”.
Secondo Salutin anche se Nietanyahu vincesse le elezioni “ avverra’ al costo di aiutare a rigenerare il movimento palestinese. Cosicche` il crollo del sogno palestinese di uno avere uno stato proprio che il potere di Israele ha frustrato sinora lascia i palestinesi non desolati ma rinvigoriti.
La loro resistenza e’ emersa nei giorni scorsi a Gerusalemme, nel West Bank ,a Gaza e in Israele stessa tra il 20 per cento della popolazione araba .
Questa storia secondo Salutin non e’ finita perche c’e’ una nuova alternativa.