Incredibile Italia, i polli di Draghi gia’ si beccano nel pollaio

di Odoardo Di Santo

Il ministro della Salute Roberto Speranza ai ferri conti con il collega del Turismo Massimo Garavaglia

Ministro contro ministro prima ancora del giuramento. Only in Italy, eh!

Controsport e' il blog che attinge al tesoro di conoscenze accumulato in 50 anni di professione di giornalista dal direttore Nicola Sparano.

Ogni giorno ci delizia  con le rimembranze di eventi noti o sconosciuti sugli eventi dello sport che tanto ci avvince e che ci tengono incollati alla Tv specie in tempi di Covid.

Come emigrati di antica data in Canada portiamo addosso una camicia di Nesso con i nostri nomi e i nostri pedigree con l’indelebile  marchio di italiani, nel bene quando l’Italia eccelle e avviene in molti campi e nel male quando dobbiamo giustificare e talora arrossire quando quelli dell'Italia ne fanno qualcuna grossa che e' difficile spiegare ai canadesi un popolo aperto, accogliente , inclusivo e pragmatico, qualita' rara.

Facciamo questa premessa per spiegare il nostro interesse sulle “cose” d’Italia e non perche' abbiamo un tornaconto personale.

Abbiamo assistito nei mesi scorsi alla saga del governo Conte ed abbiamo fatto piu' delle dodici fatiche di Ercole per spiegare che in Italia nel governo di coalizione, il partito Italia Viva che gli elettori non avevano votato faceva parte della Maggioranza per ragioni di numeri.

E' stato difficle spiegare come questo partito abbia inspiegabilmente deciso di mettere il governo in crisi.

Non siamo riusciti a rendere comprensibile perche' in Italia il Primo Ministro Conte che tutti sondaggi davano come il politico piu' popolare sia stato fatto fuori da tale Renzi che raccoglie il consenso di un paio di italiani su cento.

Il Presidente della Repubblica Sergio Matarella di fronte allo spettacolo sconcio di una classe politica litigiosa e incapace di senso di responsabilita' nel mezzo della calamita' del Covid ed la crisi economica che sta minando l’economia italiana ha rotto gli indugi ed ha chiesto aiuto al Prof. Mario Draghi.

Di colpo tutti i politici sono ammutoliti hanno osannato il salvatore della Patria.

Il Prof. Draghi viene con un curriculum scolastico stellare e con un curriculum lavorativo unico al mondo.

E' stato tra l’altro governatore della Banca d’Italia e proclamato salvatore dell’Euro dopo la crisi del 2008 come Presidente della Banca Centrale Europea.

Finora il suo prestigio e' stato costruito sul consenso di persone ed istituzioni internazionali che hanno riconosciuto le sue capacita' e le sue qualita'.

Seppur con qualche dubbio gli augurammo buona fortuna perche' in Italia ne ha bisogno di molta.

Tre giorni fa hanno giurato i nuovi ministri come pure la signora Binetti che facva parte del governo di Conte contro cui aveva votato la fiducia.

Il parlamento votera' la fiducia al governo questa settimana.

Il Professore da persona seria sta preparando il programma da proporre al parlamento mentre si sforza di mettere ordine e dare un senso al minestrone dei partiti politici italiani.

Apriamo i giornali e cose da non credere, la notizia del giorno e': Primo scontro nel Governo Draghi, Garavaglia attacca Speranza: "Mancato il rispetto", Garavaglia contro Speranza.

Ovvero ministri contro: quello del Turismo contro quello della Salute.

E, se non basta il solito Salvini chiede le prime teste a Draghi: Arcuri e Ricciardi

I polli di Dragi gia' si beccano nel pollaio.

Massimo Garavaglia e' senatore della Lega dal 2006.

In un paese normale avrebbe sollevato il problema in seno al consiglio dei ministri.

In un paese normale il Primo Ministro avrebbe licenziato su due piedi un ministro che attacca in pubblico un altro ministro che tra l’altro e' stato lodato per aver gestito la pandemia con competenza.

Non in Italia.

Ci viene il dubbio che ancora prima di iniziare il Prof. Draghi ci ripensi chiedendosi: “Ma chi me lo ha fatto fare?”.