Insigne ha giocato con la morte nel cuore, Toronto travolto (4-0) anche in Florida
di Nicola Sparano
Un'altra figuraccia, questa volta con Insigne in campo.
Lorenzo ha giocato letteralmente con la morte nel cuore.
Prima che la squadra scendesse in campo in Florida (Orlando) dall'Italia era rimbalzata la notizia che la grave ragione familiare che aveva tenuto Lorenzo fuori squadra era stata l'interruzione della gravidanza della moglie incinta di sei mesi.
A Toronto la societa' ha continuato a mantenere uno stretto riserbo al punto che i telecronisti della partita non hanno commentato in alcun modo la presenza di Insigne in campo ne' perche' fosse stato assente nelle ultime partite.
La batosta di Orlando (4-0) ha sancito la matematica eliminazione del Toronto, le cui speranze di qualificazioni erano compromesse da prima che Insigne, Bernardeschi e Criscito arrivassero dalla Serie A.
E' il secondo anno consecutivo che il Toronto non raggiunge la post season e la chance di battersi per il titolo.
Quest'anno neanche le belle prove dei tre italiani – giunti a campionato inoltrato - hanno tappato i buchi di una barca alla deriva, priva di elementi tecnicamente poco dotati e con un tecnico, Bradley padre, incapace di dare alla squadra gioco e personalita'.
Ora c'e' la pausa internazionale (Canada-Qatar il 23 settembre, Canada-Uruguay il 27, entrambe le gare si giocano a Vienna) poi il Toronto torna in casa il 30 dicembre per l'ultima partita interna della stagione (30 settembre contro Miami).
L'ultima gara del campionato 2022 il 10 ottobre a Philadelphia.
Poi ci sara' lo sciogliete le righe.
Insigne, Bernardeschi e Criscito presumibilmente rientreranno in Italia.
Poi a fine gennaio dovrebbero tornare a Toronto in una squadra certamente rivoluzionata e potenziata.
Il Toronto Fc ha investito troppi soldi in Bernardeschi e Insigne per lasciarli di nuovo privi di comprimari degni del loro valore.