Le romane centrano lo stesso... buco, Napoli tranquillo, la Juve sbatte sui legni

Di Maria ad occhi chiusi mentre lo incalza Cristante


di Nicola Sparano

Buco in napoletano si dice pertuso/pirtus.

Bus/pertus invece la versione piemontese.

Il buco in questione sarebbe quello in basso a sinistra dove si sono infilate le staffilate di Vecino e Mancini che hanno prodotto due vittorie importanti nella corsa ai tre posti Champions.

Napoli si inchina al vecchio ex, in versione arrosto senza fumo, ma Spalletti non si strappa i capelli per due evidenti ragioni visto la pelata che si ritrova ed il vantaggio sulle altre.

La Juve, battuta dal graziato Special One, resta a 30 punti dal Napoli e a 12 dalla zona Champions: se non le daranno tutti o qualcosa dei 15 punti della penalizzazione bye bye Europa. La Vecchia Signora che ha spesso raccolto il massimo con il minimo, all'Olimpico ha provato a fare la partita, ma ha trovato una Roma - fisicamente tignosa, tatticamente disposta a chiudere tutti gli spazi - che ha vinto senza nessun attaccante di ruolo.

La rete che ha esaltato la sponda giallorossa del Tevere e' stata nata dal missile di un terzino, omonimo ma non parte del Ct Mancini, che ha trovato il...buco alla sinistra in basso del goalie polacco. Poi la porta di Rui Patricio e' restata chiusa anche quando hanno bussato Chiesa ed il redivivo Pogba. La resa definitiva la firma Kean, in versione testa sciacqua, che esce mentre Allegri gli grida: ma che hazzo hai fatto?

Per i tre posti Champions, ora come ora, ci sono Inter (50), Lazio (48), Roma e Milan (47). Fino a questo momento nessuna delle quattro sta procedendo speditamente, nel senso che spesso perdono partite sulla carta abbordabili.

Il cammino e' ancora lungo, per ora godiamoci la Champions, nella speranza che Inter e Milan si qualifichino in trasferta, Potogallo/Porto e Inghilterra/Tottenham) smentendo i pronostici che le vedono eliminate.

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