Lennon, a 40 dalla morte la sua musica continua a…vivere
di Odoardo Di Santo
Quaranta anni fa, in una mite sera di Dicembre, il giovane Mark Chapman sparo' quattro colpi di pistola alla schiena di John Lennon davanti alla sua residenza di New Yok mentre con sua moglie Yoko Ono rientrava da dallo studio dove aveva registrato un nuovo brano.
John Lennon che era stato uno dei fondatori del gruppo Rock dei Beatles fu portato all'ospedale ma non ce la fece.
La polizia trovo' Champman seduto davati alla porta dell'abitazione di Lennon che aspettava la polizia, leggendo un libro.
Chapman, un cristiano evangelico, era venuto dalle Haway e la mattina aveva chiesto a Lennon di autografargli il suo ultimo album Double Fantasy.
La sera dell'8 lo aspetto' per assassinarlo perche' disse ai giornalisti , anni dopo nella prigione del Texas dove e' ancora incarcerato, che era arrabiato con Lennon che nella canzone "Dio" aveva detto che non credeva in Dio e che i Beatles erano piu' famosi di Gesu'.
Il Presidente Reagan disse che l'assassinio di Lennon era "una grande tragedia".
La moglie di Lennon non volle i funerali ma la risonanza della morte di Lennon in tutto il mondo fu enorme.
Migliaia di persone di ogni ceto e di ogni eta' si riunirono davanti all'abitazione di Lennon per esprimere il proprio cordoglio .
Il 14 dicembre una folla di 200.000 persone sfidando il freddo si riuni a Central Park per rendegli tributo, mentre le stazioni Radio restarono mute per 10 minuti.
Decine di migliaia di persone negli Stati Uniti spontaneamente resero tributo all'assassinato Beatle affollando parchi , teatri, piazze , persino l'anfiteatro naturale di Red Rocks nelle Montagne Rocciose, dove i Beatles si erano esibiti.
Milioni di persone si unirono al cordoglio nel mondo.
A Mosca dove gli album dei Beatles erano stati banditi e gli album circolavano di contrabando, i tributi continuarono per giorni e giorni finche' la polizia non intervenne all'universita', sciogliendo le manifestazioni.
La polizia intervenne ugualmente a Praga.
Ci furono scene di pianti e svenimenti come ai tempi migliori della beatlemania.
Le agenzie di stampa riferirono che manifestazioni di massa simili si erano verificate solo negli anni 60 quando John Kennedy e Martin Luther King furono assassinati.
A Liverpool dove il gruppo dei Beatles aveva avuto origine, davanti alla folla commossa, un anonimo speaker proclamo': "John Lennon non e' morto. Fino a quando la sua musica vive egli non puo' morire".
Decine di anni dopo l'assassinio la sua fama perdura.
I Beatles , che si sciolsero nel 1070 , furono la "band rock" che negli anni sessanta intrerpreto' la rivoluzione sociale in atto nel mondo .
Per cio' divenne e rimane il gruppo rock piu' famoso che fece impazzire una intera generazione.