Medico nero, cardiologo ebreo, onologo arabo. In Canada il razzismo non fa bene alla salute

Il mio” urologo, dr. Rohan Shahani

di Nicola Sparano

Avrete letto di alcuni incredibili individui del Nord Italia che si sono rifiutato di farsi visitare da un dottore dalla pelle nera.

Questa mentalità retrograde  e' purtroppo abbastanza diffusa nel Bel Paese, molto meno in Canada.

Se cosi' fosse la mia vita sarebbe stata piu' corta (facciamo le corna) e molto meno vivibile perche' tra coloro che aiutano a farmi campare ragionevolmente bene, soltanto uno ha le pelle bianca.

Dal mio chiropratico si farebbero mettere le mani addosso anche i razzisti di cui sopra, sempre che non abbiano pregiudizi anche contro i siciliani.

Ecco la lista dei “miei” professionisti che in Canada possono esercitare la loro professione senza la minima paura di essere discriminati dal colore della pelle, origine, religione.

Il mio dentista e' rumeno.

Il mio medico di famiglia e' africano del sud Africa.

Il mio cardioalogo e' ebreo.

Il mio urologo e' arabo.

Il dottore che mi rimesso le cateratte e' russo.

L'infermiera che mi preleva il sangue e' filippina.

Le unghie dei piedi me le taglia una ragazza tailandese.

L'agopuntura e' opera di un cinese di Pechino.

Il chiropratico e' italocanadese di origine siciliana.


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