Out with the names of the killers
Una drammatica caricatura di quello che avveniva nei villaggi indiani quando le Giubbe Rossestrappavao i bimbi indiani per affidarli a preti e monache.
di Angelo Persichilli
Of course, we should celebrate Canada Day. It was not Canada that killed innocent kids, but they were individuals committing atrocious crimes. The Canadian government and the Vatican, if they are really sorry, they must release the names of the people who perpetrated the crimes: if the people responsible are dead, God’s justice will prevail, if they are alive, it is our justice system to judge them accordingly. Trudeau and the Pope should stop condemning the institutions and name the names of the criminals. I am a Canadian and a Catholic and I feel proud of both, but I want the names of the killers and of those who covered up their atrocities exposed; to go down in history in shame if they are dead and, if alive, jailed. The Pope and Trudeau must stop from condemning the obvious.
Basta ipocrisie, fuori i nomi dei colpevoli
Certo, dovremmo. Non è stato il Canada a uccidere bambini innocenti, ma erano individui che commettevano crimini atroci. Il governo canadese e il Vaticano, se sono davvero dispiaciuti, devono rilasciare i nomi delle persone che hanno perpetrato i crimini: se i responsabili sono morti prevarrà la giustizia di Dio, se sono vivi è il nostro sistema giudiziario a giudicare loro di conseguenza. Trudeau e il Papa dovrebbero smettere di condannare le istituzioni e fare i nomi dei criminali. Sono canadese e cattolico e mi sento orgoglioso di entrambi, ma voglio che vengano scoperti i nomi degli assassini e di coloro che hanno coperto le loro atrocità; passare alla storia nella vergogna se sono morti e, se vivi, in galera. Il Papa e Trudeau devono smettere di condannare l'ovvio.
