Omar Sivori e la Toronto Italia, un anno glorioso

Omar Sivori a Toronto con il cantante Little Tony e il general manager della Toronto Italia Gus Mandarino

Omar Sivori a Toronto con il cantante Little Tony e il general manager della Toronto Italia Gus Mandarino

Toronto, 1983 – Il grande calcio a Toronto e' arrivato l'altro ieri con la toccata e fuga della Formica Atomica.

Ma i grandi calciatori a Toronto si sono visti da sempre.

Uno di questi gloriosi assi della pelota era Omar Sivori, vincitore del Pallone d'Oro 1961.

Sivori, calzettoni abbassati, temperamento vulcanico, tocchi vellutati e sinistro velenoso combino' sfracelli nella Juve (con Charles e Boniperti) poi provo' – in tandem con Altafini - a far vincere lo scudetto al Napoli.

Smise nel 1968 quando lo squalificarono per aver mandato a vaff..un arbitro (per uno strano caso, anni dopo anche Maradona abbandono' il Napoli dopo una maxisqualfica).

Sivori detto El Cabezon per avera la testa, e qualcos'altro, di notevoli dimensioni, per un anno (1972-73) fu allenatore della nazionale argetina.

Un decennio dopo, El Cabezon divenne allenatore della Toronto Italia.

Gus Mandarino, general manager tuttofare del club che tra i soci aveva Domenic Matera , chiarisce che il colpo-Sivori fu possibile grazie al fondatore delle Seven View e spiega il perche'.

“Sivori venne a Toronto perche' persi una scommessa con Domenic Matera. Carlo Del Monte era passato agli Italo-Canadiens e c'era la necessita' di sostituirlo. Domenic mi disse se mi sarrebbe piaciuto avere Sivori in panchina. Io pensavo che scherzasse, quindi scommettemmo una cena dalla Pia a Bolton.Il giorno dopo mi chiama invitandomi per le tre del pomeriggio alla Seven View. Come arrivo lo trovo al telefono, mi passa la cornetta e dice “parla con Omar”. Era davvero Sivori. In dieci minuti ci accordammo per una sua scappata in citta'”.

Matera era giunto a Sivori attraverso suo cugino Davide Laregina che a Buenos Aires gestiva uno dei migliori ristoranti, La Cantina di David, dove, nel 1978, andava per pranzo e cena la nazionale italiana.

Sivorsbarca Toronto nell' aprile del 1983. Trovammo subito l'accordo, a lui interessava soprattutto scoprire il mondo del soccer canadese. Torno' il 10 maggio, 10 giorni prima dell'inizio del campionato”.

“Per festeggiare il suo arrivo, in partnership con Johnny Lombardi (CHIN Radio) organizzammo una serata di gala al famoso Royal York Hotel-- con la participazione di Little Tony.

Nel corso della serata Johnny provo' tre volte di portare Sivoli sul palco. Omar rifiuto' tre volte, poi venne Little Tony al nostro tavolo”

“Sivori quando vide la sua nuova squadra, che fino ad allora era stata allenata da Lou Caruso e Anders Yrfelt - al Lamport Stadium, si mise le mani nei capelli e disse: Con questi ragazzi non vincerete mai niente. Io e Matera gli rispondemmo: Lo sappiamo, ecco perche' abbiamo bisogno di un grande allenatore. Lui ci guardo' storto e disse: Mi state prendendo per il culo, ma voglio provarci ed accetto la sfida”.

“Per lavorare con i nostri giovani, Omar chiamo' dall'Argentina Nestor Rossi, un tecnico specilizzato del settore giovanile. Sivori e Rossi ci costarono $15.000 dollari, piu' vitto e alloggio, automobile cortesia Seve View e autista argentino, pranzo e cena al San Marco di St. Clair dove venivano spesso raggiunti da Franco Fullone e Giorgio Piotti”.

Mandarino chiarisce che la somma investita rientro' abbondamente al club attraverso sponsor e proventui della scuola calcio.

  • La scuola calcio e la signora bionda

“La scuola calcio con Sivori ebbe un enorme successo di partecipazione. I ragazzi e le ragazze erano tanto numerosi che si doveva organizzare gruppi con un tecnico diverso. Chiesi ad Omar quale gruppo preferiva, lui mi rispose: Dove c'e' il figlio di quella signora bionda”

Gol mangiato, Omar furioso

“Si giocava contro i portoghesi, Gino Di Florio si pappa un gol clamoroso con un tiro alle stelle. Nell'intervallo Sivori si scatena. Prima usa il suo sinistro per spedire una pallonata a tre centimetri dalla testa del povero Gino, poi e gli urla: Si tira con la testa e non con i coglioni.

*Mandarino osserva che Sivori giocava ed allenava sempre con grinta, incisivita' e massima concentrazione.

Lo scontro verbale com l'arbitro Melino

“Omar ha sempre avuto un carattere focoso. Durante un partita fu ammonito dall'arbitro Melino, per essersi alzato dalla panchina. Melino lo catechizza verbalmente in inglese dicendogli che deve restare seduto, io traduco e Sivori risponde: Io mi alzo per dire ai mei cosa fare in campo, se crede puo' farlo lui per me. Quando Melino lo ammonisce per la terza volta, Omars sbotta: Ma che stronzo. Qui scatta il rosso e Sivori e' chiamata dal giudice sportivo, allora era lo scozzese Ellis. Costui chiede cosa significasse stronzo. Io riuscii a convincerlo che stronzo era la parola calavrese per il ramo di broccoli. Ellis mi credette e non ci fu squalifica.

Secondi in campionato, vincitori di Coppa e playoff

“Fu un anno intenso e soddisfacente. Nonostante la pessima prima impressione, l'Italia fini' il campionato NSL al secondo posto, ma vinse la Coppa NSL battendo i greci del Panhellenic al Varsity davanti a tremila spettatori. Poi il bis anche nal playoff, azzurri vittoriosi contro la Dinamo Latino. Insomma, due trofei su tre.

Sivori e i giovani talenti da istruire

Omar si era innamorato di Toronto, gli piaceva l'ordine, la pulizia, la cortesia degli abitanti e la voglia di apprendere dei giovani calciatori.

In quei giorni Enzo Concina era stato preso dal Cesena provando quello che Sivori aveva intuito: Voi in Canada avete giovani fisicamente fortissimi ma tecnicamente scarsi. La tecnica si puo' insegnare. Io voglio provarci. Ci accordammo per un suo ritorno, ma il progetto ando' in fumo per la pco lungimiranza della nuova dirigenza del club italia.”

Mandarino conclude cosi' il riepilogo di quella gloriosa stagione: “Saro' sempre grato a questi due assi del pallone, Sivori e Rossi, giganti e gran signori, furbi, assennati e lungimirati”.

Agostino (Gus) Mandarino, Property Manager

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Tel. 905-264-1900 - Cell 416- 409-0911 



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