*PALLONATE DA LONTANO: Inghilterra, chi insulta va in galera; Italia, chi insulta se la cava con le scuse
di Nicola Sparano
Ha dato della scimmia (baboon) ad un giocatore. Lo hanno preso, arrestato e condannato a due mesi di carcere, 60 giorni in una gattabuia vera. Il tutto in due giorni, senza avvocati o inciuci giudiziari. Dove e' accaduto? In Inghilterra, of course. Gli angle' hanno molti difetti, ma con il calcio non ci scherzano dai tempi degli hooligans quando smantellarono le bande di mbriaconi con arresti e condanne.
In Italia? Li' non si arresta nessuno, tantomeno chi insulta in diretta . Ha fatto scalpore e anche una certa impressione il video circolato dopo Juventus-Milan, in cui il portiere rossonero Mike Maignan veniva apostrofato con frasi di stampo razzista da un tifoso bianconero. Immagini che hanno fatto male sia al numero 16 del Milan, sia a tutto il mondo dello sport.
Il tizio con la lingua volgare e' supporter bianconero originario della provincia di Rovigo, già riconosciuto e denunciato dalla Digos grazie ai filmati raccolti dalle telecamere dell’Allianz Stadium. Si tratta di un cero Davide Gabrielli. In inghilterra sarebbe stato schiaffato uin galera, in Italia gli hanno offerto le prime pagine dei giornali e interviste in tv perche' si e' scusato per le volgarita'.
Poi lo hanno conda nnato...a non entrare piu' sul campo della Juve ed hanno detto che e' stata una puzione esemplare. Ecco cosa hanno scritto: “Gabrielli non potrà più entrare all’Allianz Stadium per tifare da vicino la propria squadra del cuore. Nonostante le tardive scuse, il tifoso bianconero riceve dunque una punizione esemplare. Un giusto provvedimento che deve dare l’esempio contro manifestazioni di stampo razzista le quali, anche se dettate dalla goliardia e dall’ebbrezza, non devono assolutamente far parte del mondo del calcio e dello sport in generale”
A proposito di razzismo in campo, se i cori offensivi persistono l'arbitro ha la facolta' di interrompere la partita.
In Italia non succede mai.
*RIGORE SENZA PROTESTE
In Sassuolo-Inter e' avvenuto qualcosa di stranissimo. L'arbitro ha concesso un rigore alla squadra di casa e nessuno dell'Inter ha protestato, non c'e' stato il solito “assalto” all'arbitro a dimostrazione che qualche volta, molto raramente, c'e' anche chi ammette onestamente di aver commesso il fallo.
*STADI PIENI, STADI VUOTI
Gli stadi dei maggiori campionati d'Europa hanno superato la paura Covid e si sono riempiti. In Inghilterra, in Spagna, in Francia, in Germania si gioca con il tutto esaurito, o quasi.
In Italia le partite si giocano nel deserto, o quasi. La legge impone che al massimo siano venduti biglietti per la meta' della capienza. Ma da quello che si vede gli spettatori sugli spalti sono come mosche bianche.
Paura del Covid? Prezzi troppo alti. Spettacoli scadenti?
*PARIGI, TROUBLE IN PARADISE
Troppi galli nel pollaio, troppi cuochi in cucina. Pochettino ha uno squadrone che gli fara' perdere la panchina se non riesce a convincere i sui tre fighi del bigonzo a collaborare giocando per la squadra e non pro domo sua. Ieri il Paris St Germain le ha prese dal Rennes, la squadretta ha infilato due pere nel sacco di Gigio Donnarumma, mentre Messi, Mbappe e Neimar sono ripasti a secco. A parte la lotta tra i big, c'e' anche quella dei sudamericani che vorrebbero Navas titolare e Gigio in panca.