Trump e la strizza del Covid 19
La bugia stile basket
by Arcibaldo
America 2020, anno delle elezioni presidenziali.
Trump non ci dorme.
Gli strateghi della destra conservatrice stanno eleborando i piani di attacco in tutte le direzioni:
Uuna bella guerra commerciale con la Cina ed il Presidente Xi Jingping che ben 30 volte Trump,quando pensava che ci avrebbe chiuso un deal, aveva descritto come un leader straordinario che “ama il suo popolo”.
Un attacco agli alleati europei e specialmente Angela Merkel ( dottorato in fisica, da Trump definita “una scema”) per rinsaldare l'orgoglio american.
L'immancabile attacco all'Iran che, anche se non ha fatto nulla, e' sempre un bersaglio utile anche per tenere caldo il voto degli ebrei che odiano Teheran.
E poi attacchi scellerati ai democratici il nemico da battere, coperti di insulti come chiunque capiti sotto tiro,ridicolizzato il potenziale candidato democratico l'ex vicepresidente Joe Biden di quattro anni piu' veccchio di Trump e quindi senile, al contrario di lui che si e' vantato di aver superato brillantemente il “cognitive test” di solito amministrato a chi e' sospetto di demenza senile.
Trump si e' vantato di aver indovinato di colpo quando gli e' stato mostrato un immagine.
“E' un elefante” ha detto senza pensarci due volte.
E ha annunciato di essere pronto per i comizi della sua base bianca che odia immigrati negri, latini e gente di colore in genere.
Le solite bravate.
Ma aveva fatto i conti senza l'oste cioe' con il coronavirus che stava devastando l'Europa paralizzata in una morsa di morti e lutti il cui numero con sgomento aumentava di giorno in giorno e con terrificanti immagini come gli autocarri dell'esercito che trasportavano le bare dei morti in altri cimiteri perche' in quello di Bergamo non c'era piu' spazio.
Trump che pensa solo a Trump non sprecava tempo a esprimere sentimenti di solidarieta' ai governi dei paesi alleati perche' sono sentimenti estranei al suo DNA e lo avrebbero distratto dalla sua rielezioni per lui l'evento piu' importante della storia americana.
Il 30 gennaio primo caso di morte di Covid a Chicago, una coppia tornata da Wuhan , l'epicento della pandemia.
Trump minimizza: “Tutto e' sotto controllo” twitta come fa in ogni ora del giorno.
Mette su una task force con il dott. Tony Fauci, autorita' mondiale delle malattie infettive che con Center Disease Controll, propongono di elaborare un piano nazionale per combattere Covid.
Trump, la vecchia volpe, pensa che quelli della task force non hanno capito nulla.
“Lasciate perdere il piano - dice - abbiamo 15 casi che con il caldo si risolveranno, e - ma questo non lo dice- apriranno la via alla mia trionfale rielezione”.
Senonche il virus e' cocciutio e non vuol saperne della strategia di Trump.
Consequenza , da 8 casi in febbraio , la curva degli infetti e dei morti si impenna all'insu' specialmente per la folle fissazione di Trump di minimizzare la portata della pandemia per riaprire l'economia a tutti i costi, come pure le scuole. A tutti i costi .
Il 2 agosto a causa di Trump l'America segna il primato della vergogna:4,662.860 casi e 155.000 morti che secondo le proiezioni seguiteranno a salire esponenzialmente .
Le bravate non bastano piu'.
La tragica realta' non si piu' offuscare con le distrazioni da prestigiatore.
A Donald comincia a venire la fifa.
Il due agosto in Canada ci sono stati 116.599 infetti,e 8.941 morti. Il 79% dei canadesi vogliono tenere il confine con l'America chiuso.
Domani seconda puntata, Lo Sperma del Diavolo
