A tavola con i Magnaccioni, rasata la barba a Pirlo, offerto un Toscanello a Sarri

Giorgio Damiani si appresta  a gustare il suo vino nonostante abbia ancora la mascherina personalizzata di Nino Cioppa. Alle spalle del romanista lo juventino Limoncellli e il romanista Caressa.

Giorgio Damiani si appresta a gustare il suo vino nonostante abbia ancora la mascherina personalizzata di Nino Cioppa. Alle spalle del romanista lo juventino Limoncellli e il romanista Caressa.

Ristorante il Posticino, una delle due tavolate: Da sinistra, Nino Cioppa, Franco Limoncelli, Sergio Grenci, Alex Falcone Zigarelli, Italo Lo Presti, Antonio Romanino, Giorgio Damiani, Vito Caressa e Nicola Sparano

Ristorante il Posticino, una delle due tavolate: Da sinistra, Nino Cioppa, Franco Limoncelli, Sergio Grenci, Alex Falcone Zigarelli, Italo Lo Presti, Antonio Romanino, Giorgio Damiani, Vito Caressa e Nicola Sparano

John Groe, in primo piano a sinistra, Patrick Incurvati, Luca Tomanelli, Massimiliano Franni e Marco Di Veronica (Foto del creatore delle mascherine personalizzate, Nino Cioppa)

John Groe, in primo piano a sinistra, Patrick Incurvati, Luca Tomanelli, Massimiliano Franni e Marco Di Veronica (Foto del creatore delle mascherine personalizzate, Nino Cioppa)

TORONTO, 11 agosto – La fetenzia Covid non ha tolto l'appetito, anzi. La prima serata a pane, vino e pallone della succursale di Toronto della Societa' dei Magnaccioni, e' stata eccellente e sopraffina. Intorno a due tavolate all'aperto del ristorante il Posticino (755 The Queensway) 20 amanti della pedata italica hanno rasato la barba a Pirlo, fatto fumare un sigaro Toscanello, esaminate al microscopio le qualita' fisiche della madre di Zaniolo, vivisezionati Conte, Ibra, Gattuso e invocato un nuovo Zamparini per il Palermo.

E via dicendo, di sfotto' in sfotto', signorilmente senza i toni agitati dei fanatici, per tre ore, forse quattro, la combriccola ha spolverato la cena, eccellente per qualita' e quantita', preparata da Tony Pirone e Franco Filice.

Il vino delle cena e' stato offerto, come al solito, dal tifoso storico del Milan, il piemontese Giorgio Damiani che, dimostrando di essere un vero sportivo, ha elogiato la prestazione dei poco amati cugini dell'Inter per aver eliminato i tedeschi.

Molti commenti sull'inesperienza panchinara di Pirlo.

Nel gruppo dei juventini che professava fiducia in Andrea qualcuno ha avanzato qualche dubbio.

Ed un non juventino ha esclamato: “Speriamo trovi problemi, cosi il prossimo campionato sara' piu' aperto”.

Nella “partita” giocata al Posticino la vittoria e' andata ai tifosi del Divolo, che erano in sei contro quattro amanti della Signora.

Presenti tre romanisti, tra i quali, naturalmente, l'ideatore e forza trainante del club, Vito Caressa, e due sostenitori del Ciuccio.

Il Palermo aveva un solo tifoso presente, Italo Lo Presti.

Durante l'allegra serata c'e' stato un solo, brevissimo, discorso del primo figo del bigonzo della combriccola.

Vito ha ringraziato i presenti, ricordando l'affiliazione al gruppo e' gratis, sono benvenuti tutti i tifosi non fanatici di tutte le squadre che sanno criticare e sfottere senza ricorrere alle maleparole.

Ecco, infine, l'elenco dei presenti, mi scuso anzitempo se qualcuno manca, oppure e' finito nella lista sbagliata del tifo. Nella lista figura anche Dominic Salvatore non ho scoperto per chi tifa.

MILAN (6) – Giorgio Damiani, Sergio Grenci, Luca Tomanelli, Mimmo Macri', Tony Serravalle e il dottor Minotti Mazzucca.

JUVE – (4) John Groe, Franco Limoncelli, Patrick Incurvati, Franco Di Veronica.

ROMA (3) – Vito Caressa, Massimiliano Fragni, Massimo Previto.

INTER (2) – Antonio Romanelli, Alex Falcone Zigarelli.

NAPOLI (2) – Nicola Sparano e il maestro sartore creatore delle mascherine personalizzate Nino Cioppa.

PALERMO (1) – Italo Lo Presti.

I versi della canzone la Societa' dei Magnaccioni originale che si addicono alla succursale torontina della medesima societa':

A noi ce piace de magna e beve
E nun ce piace de lavora'
Portace 'nantro litro
Che noi se lo bevemo
Pe falla corta pe falla breve
Mio caro oste portace da beve
Da beve da beve

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