Altafini procuratore di se stesso, ottenne il triplo senza aprire bocca
Jose ando’ da solo dal presidente del Napoli, voleva un piccolo aumento, il presidente Gioacchino Lauro gli triplico’ l’ingaggio
Il mestiere di procuratore fu inventato nel 1968 da Cruijff
di Nicola Saparano
Saprete che Mino Raiola e' il procuratore piu' potente del mondo, ma forse non sapete che il mestiere di procuratore lo invento' Cruijff nel 1968.
Una volta i calciatori si rappresentavano da soli, a volte con risultati sorprendenti come mi confido' Jose Altafini una sera del 1976 a Toronto.
“Nel 1968 dovevo rinnovare il contratto con il Napoli ed andai nell'ufficio del presidente Gioacchino Lauro, figlio del comandante Achille, con l'intenzioni di chiedergli un corposo aumento. Come entrai non mi fece parlare e disse: Jose non perdiamo tempo a contrattare, sono disposto a darti questi soldi. Io per poco non caddi dalla sedia, era il triplo di quello del contratto precedente. Naturalmente firmai di corsa, il presidente mi ringrazio' convinto di aver fatto un buon affare”.
Gioacchino resto' presente del Napoli per 15 mesi e rovino' una bella squadra appena reduce da un secondo posto.
Il primo procuratore fu il genero di Cruijff
Quando nel 1968 la dirigenza dell'Ajax si ritrova in una stanza con Cor Coster la reazione è di totale sbigottimento.
Che cosa ci fa uno dei più ricchi ed importanti commercianti di pietre preziose di tutti i Paesi Bassi nella sede della squadra di Amsterdam?
Semplice, il diamante ce l'ha accanto e tra qualche mese diventerà suo genero. L'appuntamento è di quelli da non perdere, è l'incontro per iniziare le trattative del rinnovo del contratto di Johan Cruijff. Il numero 14, che all'epoca indossa ancora il 9, ha chiesto l'assistenza del suo futuro suocero per le questioni economiche dell'accordo che si appresta a firmare con il suo club.
I dirigenti dei Lancieri non la prendono bene e fanno capire ai due che il signor Coster non è esattamente il benvenuto.
Ma Cruijff, che è uno che quando pensa di aver ragione (cioè sempre) non lo fermi neanche a colpi di lupara, insiste.
Loro sono in sei, lui è da solo.
Gli sembra giusto e ragionevole avere accanto a sé qualcuno che curi i suoi interessi.
Alla fine l'Ajax deve cedere e Coster redigerà parte del contratto di suo genero.
Ecco un'altra delle innumerevoli eredità lasciate al calcio da Johan Cruijff.
Nel 1968 nasce il mestiere del procuratore calcistico.
I procuratori seduti su una miniera d'oro
I principali agenti sportivi del mondo hanno chiuso contratti per un totale di oltre $ 41,2 miliardi nel 2020, con $ 1,9 miliardi di commissioni, inclusi diversi accordi che rientrano nei guadagni di $ 500 milioni per un singolo atleta.
Le commissioni degli agenti sono generalmente limitate e regolate dalle associazioni di giocatori, con le commissioni massime consentite dalla FIFA (10%) e dalla Major League Baseball (5%), il che offre un vantaggio in classifica agli agenti di calcio e baseball. La NHL e la NBA consentono entrambe le commissioni fino al 4% e la NFL le limita al 3%.
Mino Raiola, che in Inghilterra ritengono sia “The wold of Football”, l'acco scors (2020) ha incassato commisioni per 84,7 milioni di dollari Usa, su contratti di 847,7 mioni (cifre fonte Forbes)
Carmine Raiola, detto Mino, è un agente e procuratore sportivo calcistico italo-olandese evocativamente definito come “il re del calciomercato”.
Raiola è proprietario di ben sei società con sedi sparse tra Irlanda, Inghilterra e Principato di Monaco e il suo nome è sempre sulla bocca di tutti in quanto procuratore del giovane fenomeno Gianluigi Donnarumma, che ha appena deciso di non rinnovare il proprio contratto come portiere del Milan. Ma Raiola è procuratore, oltre che di Donnarumma, di un enorme numero di altri calciatori.
I calciatori di Mino
Continuando a parlare della squadra italiana Milan, Raiola è procuratore anche di Giacomo Bonaventura. La sua punta di diamante resta comunque, con un valore di mercato di 90 milioni di euro, il centrale Paul Pogba che, precedentemente alla Juventus, fa parte ora del Manchester United. E del Machester United fa parte anche un altro dei gioielli curati da Mino Raiola, Romelu Lukaku (valore, anche il suo, di 90 milioni di euro).
Il potente italiano, inoltre, risulta essere l’agente anche di Marco Verratti (centrale in forza al Paris Saint-Germain e con un cartellino da 70 milioni di euro), del trequartista armeno Henrikh Mkhitaryan, di Zlatan Ibrahimovic, punta centrale, e del portiere Sergio Romero. Infine, Blaise Matuidi (Miami), Hirving Lozano (PSV Eindhoven), Kenny Tete (Olympique Lione) e tutta una serie di altri giocatori, sparsi per tutti i migliori club d’Europa.