Caos Italia

Il cinismo del governo sta generando  confusione,   disagio e  rabbia sociale .

  Si scopre ora che 224 mila persone delle 169 mila famiglie  che perdono lil RDC rischiano di ritrovarsi prive anche dell’Assegno unico per i figli.

di Odoardo Di Santo

Con un secco SMS 169 000 famiglie che ricevevavno il  diritto di cittadinanzail 27 luglio furono informate  che non lo avrebbero  ricevuto piu’.

IIl Reddito di cittadinanza (in molti paesi incluso il Canada piu’ propriamente definito “basic income”) approvato nel 2019 dal governo Conte con Vice presidenti Luigi Di Maio di 5 stelle e Matteo Salvini della lega) concedeva un assegno secondo requisiti precisi per  aiutare i cittadini in difficoltà economica ed implicitamente per combattere la piaga della poverta’ e l’emarginazione sociale.

IL RDC prevedeva un assegno   da 780 euro al mese, fino a 1.330 euro  per una famiglia composta da due adulti e un figlio maggiorenne o due minorenni.

Prevedeva inoltre verifiche sul patrimonio e sui dati anagrafici, in seguito ai tanti casi di  cosidetti  potenziali “furbetti” .  

Il reddito di cittadinanza ora bruscamante abolito dal governo, poteva essere chiesto entro il 31 agosto 2023 ed erogato entro fine 2023.

A marzo 2023 il governo Meloni, dichiaratamente opposto al RDC, a seguito delle critiche dell’Unione Europea, ha dato inizio ad  una trasformazione profonda e drasticamente restrittiva del reddito di cittadinanza.

La nuova legge  introduce l’assegno di inclusione  che prevede un assegno di 500 euro al mese piu’ 280 per l’affitto per 18 mesi per cittadini ultrasessantenni, per minori disabili e per “non attivabili al lavoro”.

Per i cittadini tra 18 e 59  anni prevede un non meglio specificato ”supporto per la formazione ed il lavoro”

Nessuna spiegazione dal governo. Solo il chiarimento del famigerato intellettuale della Lega  Matteo Salvini noto per cambiare posizioni secondo come tira il vento dell’opportunismo politico.

Salvini ha pontificato con la consueta insulsaggine che: “chi puo’ lavorare  non sia mantenuto”, con buona pace di tutte le riforme sociali fin dal new deal di Roosevelt.

Come era prevedibile la decisione ha creato una situazione di rabbia e panico in alcuni comuni e  ansie e problemi nelle famiglie con pericolo della tenuta sociale del paese.

Intanto nella giornata di ieri nelle piazze e nei palazzi era alta  la tensione.

La leader PD Elly Schlein ha denunciato la “guerra ai poveri” del governo, con l’impegno di battersi contro “questa bomba sociale”.

L’Anci, l’associazione dei Comuni ha espresso la preoccupazione dei comuni in prima linea, sotto assedio senza mezzi e risorse per far fronte ad una situazione imprevista e creata dal governo senza aver preso alcuna misura correttiva.

 Intanto i servizi sociali delle città sono presi d’assalto da persone in ansia senza sapere se e chi prendere in carico. 

A  Napoli  ci sono 21 mila nuclei familiari interessati,

Un disoccupato sessantenne  ha minacciato di darsi fuoco nell’ufficio del sindaco mentre manifestazioni contro la decisione del governo  continuano in molte localita’.

Il sindaco di Terrasini in provincia di Palermo e’ stato assediato ed aggredito  fisicamente da un disoccupato di 60 anni .

Alla vigilia dell’entrata in vigore della decisione il governo  ha   trovato incredibilmente le proteste  “pretestuose”.

La decisione del governo viene vista come un Robin Hood alla rovescia perche’ il governo toglie ai poveri e da ai richchi.

Giorgia Meloni nel frattempo  ha ha fatto uno dei tanti voltafaccia.

Il  31 mar 2020    intimava baldamente: "Ho inviato al Presidente del Consiglio Conte la proposta di Fratelli d’Italia per dare subito 1000 euro a chiunque ne faccia richiesta direttamente sul proprio conto corrente. Un aiuto immediato per aiutare chi non riesce a fare la spesa e a dare da mangiare ai propri figli: migliaia di famiglie non possono aspettare la burocrazia italiana e i tempi troppo lunghi per l’entrata in vigore delle misure di sostegno al reddito già previste dai provvedimenti del Governo. Lo Stato deve dare una riposta ora. Basta perdere tempo".

Ora  Meloni tira dritto e per la sua decisione di abolire il reddito della cittadinanza incassa gli applausi dei Coldiretti, Confagricoltura, Confindustria e dei Briatore che “devono lavorare”: l’importante, per tutti loro, è che lo Stato non fissi alcuna paga minima, che in Canada esiste dal 1918.

La sciatteria ed il cinismo del governo stanno generando  confusione,   disagio e  rabbia sociale .

  Si scopre ora che 224 mila persone delle 169 mila famiglie  che perdono lil RDC rischiano di ritrovarsi prive anche dell’Assegno unico per i figli, già a partire da questo mese di agosto.

La negligenza del governo dietro il nuovo pasticcio  ora mette a rischio anche il sostegno alle famiglie.  Chi ha figli tra 18 e 21 anni dovrà ripresentare la domanda per continuare a percepire l’Assegno unico a rischio di perderlo se non lo farà.

Ma nessuno finora li ha informati. 

Sindacati, Caf e Inps ricevono chiamate record di molti  che non sanno cosa fare, dopo l’sms ricevuto  dall’Inps il 27 luglio.

Questo governo va avanti con gli slogan di cui la Premier sta divenendo campione da premioNobel.

Dalle tasse “pizzo di stato” alla “priorita’ di ”mettere il territorio in sicurezza” dopo l’alluvione in Romagna alla “crescita italiana formidabile, superiore a quella di Francia e Germania” Meloni produce a getto continuo solgan subito dimenticati o smentiti dai fatti.Si ha l’impressione che lo stellone d’Italia abbia preso altri lidi e che il furturo si prevede turbolenza.