Francia, una squadra in guerra con se stessa -Griezman e Giroud non hanno voluto Benzema -Deschamps quasi alle mani con un suo terzino

Una vignetta di Deschamp e Benzema

di Nicola Sparano

La Francia ha perso il mondiale per un pelo, se quel tiro all'ultimissino minuto dei suppelentari fosse entrato non sarebbe saltato fuori che Deschamps ha quasi fatto a botte con un suo terzino e non ha richiamato in squadra Benzema perche' il bomber del Real era malvisto, soprattutto da Griezman e Giroud, ma anche da Mbappe'.

Insomma, il gran casino in casa dei Blues/noir e’ venuto fuori da un articolo di un noto giornalista francese che ha analizzava le ragioni della beffa finale.

Benzema, una volta guarito, poteva giocare in Qatar perche' il suo nome non era mai stato depennato dalla lista, ma lo spogliatoio non lo ha voluto con la benedizione di Deshamps.

Che le cose non fossero rose e fiori lo dimostra il dopo partita di Francia-Australia.

Nonostante le Blues/noir si fossero imposti per 4-1, il Ct ha poi avuto a ridire con il terzino Benjamin Pavard sostituito al 44 della ripresa e mai piu' utilizzato.

I due non si sono presi a botte perche' sono stati divisi.

Benzema, da parte sua, era talmemente incazzato dal mancato richiamo in squadra, che si e' rifiutato di seguire la finale alla destra del presidente Macron.

Inoltre, quando ha saputo che Deschamps era confermato sulla panchina delle Francia ha dichiarato che con la nazionale ha chiuso in maniera definitiva.

Queste rivelazioni spargono sale sulle ferita di un mondiale perso dagli 11 metri, come nel 2006.