Gioie e dolori del deficit anti virus
Deficit alle stelle per combattere il Coronavirus
by Arciboldo
Il Coronavirus ha portato morti e lutti in tutto il mondo senza guardare in faccia a ricchi e poveri.
Ma ha scompaginato anche tutte le vecchie regole dell'economia e della finanza.
Prima del virus c'erano quelli che volevano i bilanci dei governi in pareggio a costo di far tirare la cinghia ai cittadini comuni e chi invece diceva che il deficit faceva bene all'economia, perche' creava lavoro.
Oggi i governi stanno quotidianamente spendendo una valanga di soldi come non si era mai visto mentre comincia ad emergere qualche mugugno di chi critica perche' i fondi sono insufficienti ( gli agricoltori) e chi vorrebbe che fossero piu' limitati (i conservatori).
Il governo canadese il 19 marzo aveva presentato il bilancio annuale.
Con un po' di imbarazzo aveva previsto un deficit di $ 19.8 miliardi , facendo storcere la faccia ai soliti sospetti.
Post virus il governo ha dovuto allentare i cordoni della borsa per evitare il crollo dell'economia e secondo l'Ufficio Parlamentare del Bilancio il deficit e` schizzato a $ 250 miliardi, per ora pero' perche' il Ministro delle finanze ha ammesso di non poter fissare una cifra dato l'evolversi giornaliero della situazione .
In America la valanga e' stata piu' brutale.
Il 6 marzo il senato per combattere il virus ottimisticamente aveva approvato la spesa di $8.3 miliardi,il 27 marzo invece $ 2 triliardi ed il 21 aprile altri $ 484.
I giovernatori degli Stati hanno chiesto $500 miliardi perche' a corto di fondi.
Secondo l'Ufficio federale del Bilancio la spesa per il coronavirus per ora e` di $ 3 trilioni con il debito pubblico federale che schizza al 101% del PIL, cioe' il piu' alto della storia moderna degli USA .
Nel 1946 dopo la guerra il debito era del 109%.
Di fronte a questa massa stratosferica di dollari i cittadini comuni che ogni giorno devono fare i conti per rientrare nelle spese giornaliere restano sbalorditi e si chiedono ma dove erano nascosti tutti questi fondi ?
Semplice.
I fondi non ci sono.
Siccome i bilanci del Canada e degli USA erano in deficit i governi non hanno danaro fresco ed allora, emettono obbligazioni, coie' si prestano i fondi come facciamo noi cittadini comuni, mettono i moto le tipografie delle Zecche e stampano i miliardi di dollari che stanno spendendo con l'intento di ripagarli possibilmente in futuro.
Come uscirne fuori?
La situazione non e' disperata. Il debito si puo' ripagare a patto che l'economia cresca ed anche perche' i governi ora possono prestarsi i soldi all'interesse bassissimo dello 0.6% oppure possono imporre l'austerita' cioe' botte da orbi a noi cittadini.
Quando lil virus non sara' piu' in giro comincera' la guerra fratricida a chi dovra' pagare il conto.
E ne vedremo delle belle, o delle brutte, secondo dove ci troviamo.
La situazione non e' simile per tutti i paesi del globo, perche' c'e' chi sta meglio e chi sta peggio, c'e' chi e formica e chi e' cicala.
Ma questo e il tema per un'altra considerazione.