I bubboni del pallone prima minimizzati e poi…dimenticati

La squalifica di Faggioli sara’ dimezzata, come a dire che non si vuole dare un segnale forte ai calciatori che scommettono

(estratto da Il Napolista)

Fa senso la maniera in cui sono gestiti gli scandali nel mondo del calcio. Che si tratti di razzismo, di omofobia, di violenza negli stadi, di reati finanziari, di stupri, di sessismo e, da ultimo, di scommesse, le parole d’ordine della grande macchina che ci racconta il calcio, composta dalla Lega Serie A, dalla Federcalcio e dai mass media, sono sempre le stesse: minimizzare, ridurre, se possibile falsificare e, infine, dimenticare.

 Il salvataggio dei calciatori è evidentemente un pezzo della strategia difensiva del mondo del calcio, già toccato parecchie volte da scandali sulle scommesse (e già solo la ripetitività di queste vicende dovrebbe raccontarci di quanto poco si sia fatto in termini di prevenzione).  

Complessivamente il copione ci sembra quello visto tante volte. Il calcio italiano è molto malato, ma in nome del fatturato, della tutela del brand e delle posizioni di potere non si cura. I bubboni che periodicamente scoppiano vengono coperti con pannicelli caldi, buoni solo a tenere botta fino alla prossima volta.

 

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