In Inghilterra si attacca in 9 contro 11, in Italia invece…
di Nicola Sparano
Chi ha seguito in diretta Tottenham-Chelsea (1-4) ne ha viste di tutti i colori, cortesia Var. L’occhio elettronico ha annullato cinque gol, cinque, decretato due espulsioni ed allungato la partita della bellezza di 23 minuti, praticamente mezzo tempo ad aspettare che in regia decidessero cosa fare. Senza fare le pulci i verdetti del Var – “una farsa che deve finire” hanno scritto in Inghilterra – va notato che il Tottenham pur essendo in nove ha alzato il baricentro, attaccando e segnando anche il gol del possibile 2-2, poi annullato dal Var. Alla fine gli Spurs ne hanno preso quattro tentando la rimonta in 9 contro 11.
“Penso che siamo tutti frustrati dalla Var. Ma questo è il calcio che volevamo, con la tecnologia, e ora non ci possiamo lamentare”, ha commentato il tecnico del Tottenham, Mauricio Pochettino.
Il match ha evidenziato come, a parer mio, in Inghilterra si entra in campo con la mentalita’ vincente, attaccare anche a costo di scoprirsi e rischiare.
In Italia, invece….
L'ultimo esempio riguarda la partita Milan-Udinese.
Il Milan contro i friulani stava perdendo 1-0 ma la squadra rossonera ha continuato a tenere il baricentro basso, i tre difensori non sono avanzati fino alla linea di centrocampo. Il Milan, insomma, non ha rischiato ed alla fine ha comunque perso tra i fischi non a testa alta come il Tottenham.