Troppe partite? Ma non quando c’e’ da fare soldi a palate….

Gianni Infantino, il grande capo della Fifa che ha ideato il nuovo format del mondiale per club

di Nicola Sparano

 

Troppe partite. Troppi impegni internazionali. Tutti si lamentano. Chi piange di piu’ sono i presidenti dei club. Non in questo caso, pero’. Nessuno  ha infatti bocciato il progetto Mondiale per club che fara’ fare montagne di soldi   a 32 squadre. Pecunia non olet, ci ricorda spesso Salvatore Marra. In questo caso non puzza, anzi ha l’odore dei dollari extra. L’ideatore del nuovo Mondiale per club e’ il boss del calcio mondiale.

 Il nuovo Mondiale per Club della Fifa e’ l’esclusiva macchina da spettacolo (e soprattutto da soldi) messa in piedi da Gianni Infantino per allungare le mani del massimo organismo calcistico internazionale dai tornei per Nazionali al più remunerativo calcio dei club. La competizione, aperta alla partecipazione di 32 squadre provenienti dalle cinque confederazioni del pianeta, si svolgerà tra giugno e luglio del 2025.

In base ad un sistema complicato di punteggi ogni paese potra’ qualificare due squadre.

Uno dei due posti dell’Italia e’ dell’Inter, l’altro in ballottaggio Milan e Napoli.

Il Mondiale per Club della Fifa del 2025, in particolare, si terrà negli Stati Uniti e farà da apripista in vista del Mondiale per Nazionali, in programma l’anno successivo proprio negli States, in Messico e nel Canada. Trentadue le squadre divise in otto gironi da quattro, con formula che ricalca quella degli ultimi Mondiali in Qatar: agli ottavi le prime due di ogni raggruppamento, quindi turni secchi a eliminazione diretta fino alla finale. Per le due finaliste un massimo di sette partite, per le eliminate al primo turno un numero minimo garantito di tre incontri. Soprattutto, dollari a palate per tutte le partecipanti: il montepremi è da favola.

 

Previous
Previous

Gaza cimitero dei bambini

Next
Next

In Inghilterra si attacca in 9 contro 11, in Italia invece…