Insigne ci sta provando gusto, lo stesso dicasi di Bernardeschi
di Nicola Sparano
Sono stati presi per fare la differenza.
E la stanno facendo, alla grande.
Da quando hanno attraversato l'Atlantico i tre dell'Ave Maria – Criscito-Insigne-Bernardeschi - hanno elevato il gioco del Toronto Fc quasi ai livelli dell'era Giovinco.
I Reds sono comunque in risalita (imbattuti in 4 gare), ci sono correttivi tattici da apportare, come per esempio una migliore disposizione dei centrocampistiil ruolo di Bernardeschi che forse renderebbe di piu' da seconda punta.
C'e' pero' da considerare che agendo ala destra, lui che e' mancino, ha segnato due volte stringendo al centro.
Insigne da parte sua sta entrando in forma partita dopo partita.
E' stato un a spina nel fianco destro del Portland, sfiorando tre volte il gol prima di trovarlo con una pregevole girata nella fase calda del match quando il Portland, dopo aver raggiunto il pareggio, stava provando a vincere.
Insigne ha messo fine alle velleita' degli americani siglando per la seconda partita consecutiva il gol decisivo.
Lorenzo ha realizzato, al 79’ - pochi minuti dopo il pareggio del Portland - la rete del vantaggio con una volee' da vero bracconiere dell'area di rigore, dopo un intervento malestro di un avversario.
I tre punti li ha poi messi al sicuro Bernardeschi, all’85’, con una rasoiata di sinistro scoccata sulla linea dei 18 metri dopo una gran parata del portiere americano su colpo di testa di Akinola cui Insigne aveva servito una comodissima palla gol.
Alla fine il Portland – che non perdeva da 10 partite - si e' arreso 3-1.
Su gli scudi anche la premiata ditta di nazionali canadesi Laryea-Osorio.
Il terzino fluidificante ha sfondato sulla destra, poi ha servito al mediano una palla con su scritto basta spingere (41’).
I tre punti servono a tenere aperto uno spiraglio nella porta dei playoff.
Restano altre nove partite, bisogna vincerne almeno sette a cominciare dalla possima, mercoledi', ancora al Bmo Field, contro New England.
Sabato prossimo il Toronto andra' a giocare a Miami dove Insigne incontrea' un vecchio compagno di merende napoletane, Gonzalo Higuain.