Italia e Inghilterra: due governi, due storie
di Odoardo Di Santo
Il Leader Laburista Keir Starmer eletto Primo ministro dopo la travolgente vittoria elettorale di ieri che ha decimato i conservatori parlando al paese di fronte a10 Downing Street in un pacato discorso ha rivolto un invito al Paese d'unirsi "a un governo di servizio" che intende mettere fine all'epoca delle «performance rumorose» degli ultimi 14 anni, e impegnarsi nell'unire il Paese, capace di affrontare le sfide di oggi, «impegnate in una ricostruzione calma e paziente» perche’ ha aggiunto per troppo tempo «abbiamo chiuso un occhio mentre milioni di persone scivolavano verso una maggiore insicurezza» e promesso che il suo esecutivo si occuperà finalmente di loro.
«Ricostruire il Paese» e la sua economia, all'insegna di «confini sicuri, di più sicurezza nelle strade», più risorse al sistema sanitario nazionale (Nhs), «rispetto per la dignità di tutti, opportunità dalle fonti di energia verdi».
Keir Starmer ha poi promesso di restituire «la fiducia» alla gente» e ha concluso con un appello ecumenico: «Con umiltà e rispetto vi chiedo di unirvi dietro questo governo di servizio per rinnovare il Paese»: «Una grande nazione» e una nazione «coraggiosa» di fronte alle burrasche della storia e di un mondo sempre più «volatile».
«Il Paese ha votato per il cambiamento, per il rinnovamento, per il ritorno della politica al servizio pubblico».
Parole accolte dall'ovazione di una folla di sostenitori. Il neo premier ha pure reso l'onore delle armi a Rishi Sunak, «primo capo del governo di origine asiatica» nel Regno Unito.
Con al fianco la moglie Victoria, che indossa un abito rosso, il nuovo premier laburista britannico Keir Starmer è arrivato davanti a Downing Street, dove ad attenderlo ci sono centinaia di persone in festa, che sventolano bandierine britanniche, per la sua elezione.
Nel suo discorso Starmer ha specificato che «il lavoro per il cambiamento inizierà subito».
Intanto l’Italia si coferma paese del caos , racconta una storia che offende tutti gli italiani emigrati che nel mondo fanno onore al nostro paese.
L’Italia, infatti, sembra un paese a se.
Aprendo i giornali vediamo che Giorgia Meloni Primo Ministro, un giorno si e l’altro pure, invece di governare attacca in continuazione l’opposizione rea di fare il suo mestiere.
Ogni giorno lavoratori vengono uccisi in incidenti di lavoro.
Si ripete il rito italico con proteste, con cortei con manifestazioni di solidarieta’ che durano fino al prossimo incidente mortale.
Ma mai che il governo ed il parlamento intraprendano azioni per far rispettare le regole di sicurezza sul lavoro per salvare la vita di chi lavora, come fece l’Ontario dopo la sciagura di Hoggs Hollow il cui perirono sei giovani italiani.
Annuncio di Meloni: “1.600 ispettori del lavoro in più” ed problema e’ risolto.
Una presa in giro. I conti non tornano. Il Caporalato seguita indisturbato, il caporalato e’ una vergogna nazionale .
Migliaia di immigrati lavorano per stipendi di fame anche 5 euro al giorno senza sicurezza e senza protezione.
Intanto Meloni gioca a fare la statista neofita atlantica ligia e fedele al boss Americano.
Con 24 seggi vinti alle ultime elezioni europee vuole fare pesare il suo partito .
Intanto come capo del gruppo di conservatori al parlamento europeo sta assistendo al suo, sfaldamento .
Il Primo ministro ungherese Orban con cui Meloni si abbracciava fino a poco fa ha abbandonato il gruppo dei Conservatori e ha fondato il nuovo gruppo di estrema destra dei Patrioti.
Ora anche il gruppo di estrema destra Vox scarica Meloni: va con Orbán.
E la destra italiana si spacca. Tajani: “Irrilevanti”. Salvini il leader filo Putin della Lega e’ felice di indebolire Meloni del cui governo fa parte.
Si parla a chiacchiere di Istituzioni ma ognuno va per conto suo.
A una settimana dalle elezioni europee il bersaglio della Lega diventa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Un attacco, che provoca le critiche dei partiti di opposizione e che crea imbarazzo nella maggioranza, con tanto di solidarietà a Mattarella di Tajani altro leader di Forza Italia anch’egli membro del governo.
La corruzione regna sovrana.
Ci vorrebbero volumi per raccontare tutta la storia.
Qualche esempio di questi giorni.
Una ordinanza di custodia cautelare ha mandato due giorni fa ai domiciliari il generale dei carabinieri Oreste Liporace e l’imprenditore Ennio De Vellis cristallizza il sistema di appalti pilotati che ruota intorno al ministero delle Infrastrutture a guida leghista.
Il presidente della Regione Liguria agli arresti per enormi scandali corruzione.
E’ di oggi la notizia che l'ex procuratore Pietro Giammanco, morto nel 2018, viene definito «l'istigatore» di un «disegno criminoso» .
Mafia e appalti, l’ex pm Natoli indagato per favoreggiamento e calunnia dalla procura di Caltanissetta
C’e’ poi quella che i giornali chiamano Italia paese delle eccellenze
Gennaro Sangiuliano e’ il ministro italiano della cultura nel governo di destra di Giorgia Meloni carica alla quale disse di avere diritto perche’ possedeva quindici mila libri.
Da allora ha collezionato figuracce da far impallidire anche gaffeur storici come Biden.
Prima figuraccia ufficiale sui libri del premio letterario Strega 23, che ha elogiato e poi ha ammesso "non li ho ancora letti".
Cultore di storia ha asserito che Cristoforo Colombo - secondo lui - è arrivato in America nel 1482 "grazie alle scoperte scienfifiche di Galileo",vissuto due secoli più tardi.
Al festival del libro Taobuk dove la Rai che ogni giorno diventa sempre piu’ organo di regime,ha cancellato fischi sostituiti dagli applausi nella registrazione video e non si sa come sia successo.
Il ministro della Cultura Sangiuliano davanti a telecamere e microfoni non resiste: fa citazioni, battute e polemiche condite di strafalcioni. I social fanno festa al punto che Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme.
Il nuovo Primo inistro Inglese ha rivolto un appello a rinnovare il Paese», una nazione «coraggiosa» di fronte alle burrasche della storia e di un mondo sempre più «volatile».
In Italia queste parole sembrano purtroppo venire dai marziani.