Ontario Budget, il gioco dei numeri non risolve i problemi dei cittadini
di Odoardo Di Santo
Il governo di Doug Ford ha presentato il bilancio dell’Ontario che prevede la spesa record di $204 miliardi e700 milioni per l’anno corrente.
Il bilancio e’ il documento che le famiglie, i governi, le societa’, le organizzazioni di qualsiasi i tipo redigono ogni anno per decidere le spese necessarie per rispondere ai bisogni correnti.
Siamo usciti da tre anni di pandemia ed oggi il governo e noi cittadini dobbiamo affrontare i problemi che rendono la situazione cosi’ instabile ed imprevedibile.
E sono problemi da non poco a cominciare dall’inflazione ed i costi crescenti delle abitazioni e degli affitti, dai costi degli alimentari , dai crescenti interessi dei mutui, dalla guerra in Ucraina che non accenna ad avviarsi a risoluzione e non ultimo il crescente protezionismo americano che minaccia di drenare gli investimenti nell’economia canadese con potenziale perdita di posti di lavoro.
Il bilancio dovrebbe riflettere la situazione reale della societa’.
Per l’anno fiscale che termina il 31 marzo il Ministro delle finanze Peter Bethlenflvy prevede un deficit di 2,2 miliardi di dollari. Solo lo scorso mese aveva previsto un deficit di $ 6,6 miliardi .
Nel 2023/24 il deficit dovrebbe ridursi a $1,3 miliardi per avere un piccolo surplus l’anno seguente.
Usiamo il condizionale consigliati dalla prudenza dettata dall’esperienza.
L’anno scorso presentando il bilancio pre-elettorale acchiappavoti lo stesso ministro delle Finanze Bethlenfalvy proietto’ un deficit di $ 19.9 miliardi ridotto prodigiosamente a $2,2 miliardi grazie alla ripresa dell’economia al di sopra delle aspettative.
La domanda che si pone e’ semplice: Sono queste previsioni credibili?
Talora si ha l’impressione di assistere ad un gioco di prestigio.
Il Ministro ha descritto il bilancio prudente.
Ma risponde ai bisogni ed alle aspettative dei cittadini?
Covid ha falcidiato i bilanci della citta’ di Toronto che ha dovuto sobbarcarsi a spese enormi per affrontare la pandemia ed ha visto aumentare massivamente il deficit del trasporto pubblico (TTC) che ha visto decimate le entrate a causa del crollo dei passeggeri terrorizzati dal Covid .
Come hanno fatto notare le opposizioni, il bilancio non prevede nessun aiuto per la citta’ di Toronto che per mantenere il servizio pubblico sul quale contano milioni di cittadini per i bisogni quotidiani sara’ costretta ad aumentare le tasse sulle proprieta’.
Invece di essere aiutati i cittadini verranno penalizzati.
Per il Ministro delle finanze la situazione non sembra essere una priorita’. Infatti ha liquidato la faccenda dicendo ai giornalisti che aveva incontrato la Vice Sindaco Jennifer McKelvie e che continuera’ a dialogare con Toronto e con le altre citta’ .
Altro che aiuti.
La leader dell’NDP Marit Stiles nella conferenza stampa ha fatto notare che nel bilancio non c’e’ nulla per aiutare i cittadini che lottano con i crescenti costi della vita, per chi cerca una casa accessibile per vivere e per i pazienti malati di cancro che aspettano mesi per essere curati.
Nel frattempo vediamo genitori che vanno con i bambini ai pronti soccorsi che trovano poi chiusi.
Il governo da piu’ fondi per cliniche private il che signifcia piu’ lunghe liste di attesa, piu’ chiusure di pronti soccorsi, meno infermiere disponibili.
Oggi e’ difficile trovare una abitazione a costo accessibile .
Lo stesso bilancio prova che il governo si sta muovendo nella direzione sbagliata.
Il Premier Doug Ford per giustificare lo smantellamento della Green Belt a favore degli “ amici di merenda” deprecato universalmente aveva proclamato ai quattro venti che i terreni sottratti a protezione dell’ambiente avrebbero consentito di costruire un milione e mezzo di case nel prossimi dieci anni per rispondere ai crescenti bisogni della popolazione.
Il bilancio smentisce Doug Ford .
La costruzione di nuove case dalle 90 000 del 2023,scendera’ a 79 000 nel 2024 molto meno delle 150 000 case strombazzate dal Premier Ford.
Il bilancio non propone misure concrete per rispondere alla crisi sanitaria ed alle lunghe attese nei pronti soccorsi.
L’Ontario Indipendent Accountability Office, un organo indipendente che risponde al Parlamento ha dichiarato che le spese sanitarie non rispondono ai crescenti bisogni nel mentre il Ministro delle finanze parcheggia in fondi di emergenze miliardi che dovrebbero essere spesi per dipartimenti di pronto soccorso gli ospedali .
IL Ministro per tutta risposta ha detto di non scusarsi di mettere fondi da parte.
Per il 2023-24 ha messo da parte per emergenza $4 miliardi di fondi. E la riserva normale di $1 miliardo per ridurre il deficit ogni anno aumentera’ a $2 miliardi le 2023 -24 e $4 miliardi nel 2025-26.
I critici hanno fatto notare anche i fondi per muovere piu’ operazioni e analisi in cliniche private, come pure la crescente concessione di spazi negli ospedali pubblici a organizzazioni privante per eseguire operazioni nei tempi non usati per mancanza di personale sanitario.
Sharleen Stewart Presidente del Service Employees International Union Healthcare si e’ dichiarata delusa, perche’ il personale oberato da lavoro durante la pandemia non ha visto nessuna misura per far fronte alla crisi del personale e non ha visto nessun aumento salariale dopo aver praticamente subito il blocco salariale deciso da Ford prima del Covid.
Buono per Ford ma pessimo per il resto di noi ha commentato il Toronto Star.