Tiro incrociato su Andrew Cuomo, accuse non provate ma tutti vogliono si dimetta

Andrew Cuomo

Andrew Cuomo

di Odoardo Di Santo

Il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo deve uscire dalla scena politica.

Da mesi un coro travolgente di accusatori lo ha preso di mira .

In tempi di Me Too ormai e' come se fosse  vittima di uno tsunami.

Non solo i Repubblicani nemici storici del Governatore ma anche i  democratici del suo partito lo vogliono far  fuori.

Anche il Presidente Joe Biden ha chiesto la sua testa.

“Deve dimettersi” ha sentenziato, al pari del Sindaco di New Yrk Bill De Blasio, della Speaker del Parlamento Nancy Pelosi e dei leader federali del partito Democratico  .

Lo speaker dell’Assemblea dello Stato di New York Carl Heastie anche lui democratico ha detto che  dara` inizio ad un procedimento di impeachement quanto prima possibile.

Sembra che non ci sia scampo. Guai a chi cade.

La Procuratrice generale dello stato di New York Letitia James, a conclusione delle indagini  iniziate a marzo,in una conferenza stampa ha affermato di avere le prove dell’accusa a Andrew Cuome di molestie sessuali e di “comportaenti inappropriati” nei confronti di donne dipendenti dello stato, alcune ancora in servizio.

Cuomo era stato interrogato per 12 ore da altre 179 persone.

Sono stati esaminati 74 000 documenti e ne e' risultato il rapporto di 165 pagine rilasciato dalla Procuratrice genetrale.

Dal rapporto esce una quadro in cui Cuomo viene accusato di aver violato la legge federale e statale incluse direttive da lui firmate dopo il movimento Me Too.

Non viene accusato di delitti sessuali come stupro o violenze sessuali o  di atti  orripilanti  ma di molestie sessuali e di comportamenti inappropriati.

Fuori dal coro, sono pochi quelli che hanno fatto notare che Cuomo per ora e` solo  accusato.

Non e` stato ancora giudicato da una corte e non ancora e` stato trovato colpevole.

Ma in questi tempi di giustizialismo dilagante basta un’accusa e non vale piu' l’antica  regola che ognuno e'' innocente fino a quanto non sia giudicato  colpevole.

Leggendo il rapporto  della Procuratrice Generale viene fuori il quadro di comportamenti che erano parte della cultura di altri rempi quando abbracciarsi o fare commenti ritenuti amichevoli da chi li faceva anche se non di buon gusto, non era considerato un crimine.

Il governatore Cuomo nella sua difesa lo ha confermato dicendo di avere 63 anni e di venire dalla cultura italo-americana, laddove commenti e comportamenti non sono invasioni  o soprafazione  altrui.

 «Sono stato frainteso -ha detto il governatore rispondendo alle accuse - le mie intenzioni non erano sessuali. I miei sono stati gesti affettuosi senza secondi fini.   Ho salutato una mia collaboratrice dicendo Ciao Bella .Non c’era nessuna intenzione di offenderla. I fatti sono molto differenti da come sono stati raccontati».

Il governatore  ha dichiarato che il suo avvocato   ha già risposto ad ogni singola accusa contenuta nel rapporto in un documento a disposizione del pubblico sul suo sito .

Ha ripetuto: “Io non ho mai toccato nessuna inappropriatamente o fatto  inappropriate proposte sessuali”.

Ed ha dichiarato che non ha nessuna intenzione di dimettersi.

Cuomo ha ricordato come suo padre il legendario Governatore dello stato di New York  Mario Cuomo gli ricordava che la politica e' una cosa sporca.

Durante la pandemia che aveva colpito duramente lo stato di New York Andrew Cuomo aveva dimostrato leadership nell’affrontare una situazione tragica .

Il riconoscimento dei cittadini  di New York era stato sincero, ma si era fatto molti nemici che ora passano all’incasso.

Andrew Cuomo ha diritto di essere giudicato dalla corte.

Se ritenuto colpevole paghera’.

Ma  puo' essere condannato solo sulla base di accuse non provate?


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